giovedì 27 dicembre 2012

And the winner is...

Grazie amore mio.
Il regalo di Natale più bello è sempre il tuo.
Basta una sola parola.
iPhone.
Anche se quest'anno al secondo posto
si piazzano davvero in tanti.

Grazie a tutti per i vostri pensieri.


venerdì 21 dicembre 2012

Non è Natale, senza melanconia.



Neve.
Tanta neve.
Freddo.
Tanto freddo alle mani.
Aghi di pino.
L'auto che si riscalda.
La neve nera a lato della strada.
Una scivolata.
Un'altra.
Il piede che affonda nel sentiero innevato.
Tavola o sci?
Seggiovia dritta sulle natiche.
Fuoripista.
L'albero da schivare.
Ghiaccio.
Lacrime di freddo sugli occhi.
Profumo di Austria sui tavoli.
Blocco di cioccolata.
Blocchi di partenza.
L'ombra che avanza.
Biscotti e tè.  
Carte o monopoli?
Un pigiama imbarazzante.
Piumone troppo corto.
Notte, Natale.

venerdì 14 dicembre 2012

martedì 11 dicembre 2012

Giù la maschera.

Volete farmi un regalo di Natale, ma non sapete cosa prendere?
Volete lasciarmi un pensiero, ma vista la crisi volete risparmiare?
Ecco qui la soluzione.



















Lo so, è da sfigati.
Ma per un centauro come me che passa 40 minuti al giorno nel traffico di Milano,
magari una bottarella di vita in più me la regala.


P.s.: ovvio che nessuno me la regalerà e la comprerò a Gennaio.













lunedì 10 dicembre 2012

giovedì 6 dicembre 2012

L'umore.

Oggi dalla mia bocca non usciranno più di dieci parole.
Al massimo le scrivo. 

lunedì 3 dicembre 2012

Babbo Natale pensaci tu.

Quest'anno non sono assolutamente in modalità regalo.
Zero su tutta la linea.
Saranno la spese per la casa.
O tutti i lavoretti che ancora tengono impegnati i miei pochi pensieri extra-lavoro.
Lo noto da tutti i compleanni che sto dimenticando.

Mi dispiace per il vostro Natale.
Non che gli anni passati vi abbia omaggiato con delle perle.
Ma il pensiero, lo ammetto, era più presente.

Il 2012 sarà un po' all'insegna della prima cosa che trovo in giro.
O l'ultima.


mercoledì 28 novembre 2012

Un altro valido motivo per votare Renzi.

Cresce l'elenco dei sostenitori di Bersani.
Dopo l'appoggio della pulzella Rosy Bindi.
Di quel fanciullino di Luigi Berlinguer.
Del puerile Franco Marini.
E dell'eterno D'Alema che vorrei davvero ai giardinetti
a fare il nonno con tutti i suoi parlamentari.




lunedì 26 novembre 2012

Una finestra in più e due scarpe in meno.

Ufficiale.
A grande richiesta (mia e solo mia)
torna il blocco shopping (mio e solo mio).
Stop alle telefonate.
Lucchetto alla ruota.

A parte qualche regalino natalizio molto easy,
il portafoglio resterà chiuso per un po'.
Sì, non faccio girare l'economia.
Ma le spese per la casa mi costringono a rinunciare
a qualche borsetta di qualche brand internazionale.

Less Nike, more House.


giovedì 22 novembre 2012

Oggi non è oggi.

Oggi è una giornata di quelle che annientano l'ego.
Dove le certezze vacillano e rimangono solo un vago ricordo.
Oggi è una giornata che ferisce e non lenisce, ma punisce.
 
Purtroppo la convinzione è figlia delle scelte altrui.

martedì 20 novembre 2012

Ora lo posso dire: ho fatto un video con Gwen Stefani.



Al minuto 1:24.
E 4:03.
Il più brutto video musicale della storia mi vede protagonista.

Adesso che sono al culmine del successo,
posso ritirarmi dalle scene.
Affermando con diritto di essere praticamente famoso
come Jimmy il fenomeno. 


P.s.: tranquilla Gwen, per te l'ho fatto gratis... 

martedì 13 novembre 2012

Quel pensiero nascosto fra le citazioni.


"Un’idea che non trova posto a sedere è capace di fare la rivoluzione."
 (Longanesi)

Molto attuale in un'epoca in cui paghiamo anche la prevendita,
oltre al posto.

lunedì 12 novembre 2012

Da Almirante a Renzi.

Incredibile, ma vero.
Il dado è tratto.
C'è qualcosa che bolle in questa pentola.
Indietro non si torna.
Avanti Savoia.

Sono diventato ufficialmente un elettore di centro-sinistra.
Se potesse, il mio tesserino elettorale ne avrebbe da dire.
A 18 anni, MSI.
A 36, PD.
Un percorso nella selva oscura della partitocrazia che non so ancora dove mi porterà.


sabato 10 novembre 2012

The xxfactor.



Prima di quest'anno non mi sono mai appassionato a X Factor.
Vuoi per altri appuntamenti.
Vuoi perché i reality musicali non mi hanno mai preso particolarmente (vedi Amici).
Vuoi perché l'amore per la serialità non mi appartiene.

Quest'anno invece qualcosa mi sta "lasciando".
A parte quello splendore delle Donatella,
mi ha fatto conoscere un gruppo indie che, mio malgrado, ignoravo.
The xx.
La fortuna ha voluto che passassero per Milano a Dicembre.
La sfortuna ha voluto che la loro data fosse già esaurita.
Pazienza.
Per oggi mi accontento dell'amore a primo ascolto.



venerdì 9 novembre 2012

Uguale a se stesso, cambiando.



L'ultima di Jova.
Mi sembra "Tutto l'amore che ho" versione 2012.
La fase esplorativa electro-dance prosegue.
Il testo ha il suo timbro.
"Pioggia, vento e sangue nelle vene" sono la sua firma.
Come il bisogno di trovare una giustificazione a quello che siamo.

Piacerà o meno,
ma già mi vedo a S.Siro a saltellare.

mercoledì 7 novembre 2012

E bravo Valerio.


Valerio Millefoglie mi ha sempre un po' incuriosito.
E molto annoiato.
In questo caso perlomeno mi diverte.

Tutto sommato,
c'è sempre un'ideuzza dietro questo personaggio non personaggio.

mercoledì 31 ottobre 2012

Al bar.

(Io: Un macchiato, grazie.)

Un tipo: Hanno appena sharato la presentazione.

(Io: Cosa ha detto questo... sharato?)

L'altro tipo: Sharato a voi. Con noi non sharano niente.

(Io: ...)

Ok, Ok.
La globalizzazione.
Ma è proprio così difficile dire "condiviso"?

martedì 30 ottobre 2012

Noto, con piacere.

Oggi il mio cellulare mi ha fatto notare una strana coincidenza.
Digitando il mio cognome in un sms,
il T9 mi ha suggerito come prima parola un'altra parola:
"PEGGIO".

Beh, il parallelismo Peghin-Peggio sa dare la giusta carica di autostima
per affrontare le sfide di ogni giorno.
Yu-huuuuu!




venerdì 26 ottobre 2012

giovedì 25 ottobre 2012

Il grande freddo.


Previsto un brusco calo delle temperature nel week-end.
Previsto anche un mio raffreddore.
Queste sono le conseguenze di aver messo in deposito il proprio arredamento,
vestiti compresi, in attesa del trasloco.

Ce la farò a sopravvivere con il mio guardaroba estivo?



venerdì 19 ottobre 2012

Cento euro e non sentirli.

Con insolita freddezza e calcolata saggezza,
ho detto no allo sperpero del mio esiguo conto.
Per ben due volte.
La prima, quando ho ghigliottinato le mie mani per non cliccare sui biglietti di Lady Gaga a 92 euro.
La seconda, quando ho riletto i dieci comandamenti per non cadere in tentazione di fronte all'ultimo ticket da 118 euro. Sì, sempre per Lady Gaga.

Poi, con stralunata leggerezza e impervia incoscienza,
ne ho speso 100 tondi tondi per il concerto di Jova a S.Siro.

Ah, quante contraddizioni si nascondono fra le nostre passioni.

Post Scriptum: i prossimi saranno i No Doubt.

giovedì 18 ottobre 2012

Dilemma D'Alema.



Aggressione??
Scontro??
Non esisterà più il PD??
Il posto mio???
Bersani sa e adesso lo sanno tutti?????

Queste dichiarazioni suonano come una minaccia bella e buona.Fino a quando la logica del singolo prevarrà sul noi,
la politica italiana si nutrirà solo del proprio discredito.


Post scriptum.
Per chi non lo ricordasse, D'Alema è l'uomo che ha definito la barca una passione non solo per i ricchi. Il politico che viveva in un appartamento di 146 metri quadrati, pagando l'equo canone. Il mestierante che ha vissuto 7 legislature in parlamento.






mercoledì 17 ottobre 2012

Uno scheletro (ben nutrito) nell'armadio.


Cosa ci posso fare se le mie pubenda
decantano versi omerici alla vista di Christina Aguilera?

Certo, la collana "rich bitch" che indossa nel video non è un esempio fulgido di arte rinascimentale.
Sì, ormai ha più rotoli di un rotolone Regina.
Probabilmente fra i capelli si annida tutta la dinastia della famiglia Addams.
E al mattino invece di truccarsi, si smalta addosso a un espositore di Kiko.

Eppure.
Nonostante tutto.
Questo contenitore di voce e carne è la prova viva e vegeta della mia eterosessualità.





lunedì 15 ottobre 2012

Home, celo.

Rogito, celo.
Residenza, celo.
Tarsu, celo.
Voltura luce, celo.
Voltura gas, celo.
Telefonata di presentazione all'amministratrice di condominio, celo.
Rimane solo la visita da fare al custode e con la burocrazia ho finito.


Cambiare casa è proprio un impegno dietro l'altro.
Anche se la pratica più lunga è stata far uscire il mio amore da casa sua dopo 8 anni di fidanzamento.
Celo!

martedì 9 ottobre 2012

Timeo.

La perturbazione diffonde sirene allarmanti stasera.
Fiocchi di nuvole bruciano.
Lampi di urla vanno in corto circuito.
Piogge di isterie si azzannano fra loro.
Mentre i miei respiri rallentano i propri passi.

Meglio restare al coperto fra la mezzanotte e la mezzavita.

Punti di vista.

Nel giro di due giorni ho ricevuto pareri leggermente contrastanti.
3 persone mi hanno chiesto se fossi dimagrito.
2 invece se avessi preso qualche chilo.

La bilancia (che non ho) non può sancire la verità, per cui mettetevi d'accordo.
Mi sembra di essere in una contesa di numeri fra questura e sindacati.


mercoledì 3 ottobre 2012

martedì 2 ottobre 2012

venerdì 28 settembre 2012

729 motivi per non credere alla crisi.

Lo spread è da montagne russe.
I sindacati protestano.
Gli operai s'infuriano.
I mutui non si accendono.
Le giunte si dimettono.
Gli imprenditori si suicidano.

E le code per spendere 729 euro per l'iPhone 5 non mancano mai.



mercoledì 26 settembre 2012

Chapeau.

Un giovane immigrato ha tentato di oltrepassare il confine marocchino, nascondendosi nel sedile di un'auto. Se dimentico per un attimo la disperazione che l'ha spinto, non posso che trovare geniale il suo travestimento.

 


martedì 25 settembre 2012

Adesso Renzi: le mie prime primarie.

Sono sempre stato un uomo di destra.
O lì vicino.
Ma col tempo si cambia un po' la visuale delle cose.
La si addolcisce, oppure la si estremizza.
Essendo già agli estremi (il mio primo voto porta la firma MSI), mi sono avvicinato a piccoli passi in una zona di confine, dove la differenza sta nelle persone più che nelle bandiere.
Così seguo Matteo Renzi da qualche anno ormai.
Ho letto i suoi libri.
Sono iscritto alla sua newsletter.
L'ho seguito nel suo attuale giro per l'Italia in camper.
Perché?
Perché in quella che dovrebbe essere la mia fazione politica c'è il vuoto.
E perché nei suoi discorsi, nelle sue azioni ritrovo quel lato decisionale che troppo spesso manca nella sinistra italiana. Sentirlo parlare di "meritocrazia" non è poco. Vederlo governare una città senza cedere al dogma della concertazione è già molto.

I vari Bindi, Di Pietro si soffermano negativamente solo sul suo tema della rottamazione.
Non cogliendo quello che trascende le parole.
Un'idea di futuro.
Reale, tangibile, vero.

Al quale affidarsi sul serio.

Certo, non gli nego una buona dose di marketing o uno studio pedissequo delle presidenziali americane. Ma anche Napoleone volle calcare le impronte di Alessandro Magno.

Riuscirà a vincere le primarie?
Non credo.
Però è riuscito a vincere la reticenza (almeno la mia)
di chi crede poco o nulla a questa politica.


lunedì 24 settembre 2012

Batman, il ritorno.


Umano. Sofferente. Stoico.
Non ha assunto nessuna radiazione.
Non ha ricevuto nessuna puntura da chissà quale ragno.
È semplicemente un uomo con tutte le sue noiose complicazioni e i suoi difetti.
Come l'ultimo Batman al cinema.
Forse il meno bello dell'ultima trilogia.
Forse il più retorico e a tratti noioso.
Ma sempre capace di toccare corde che tutti gli altri paladini non sanno sfiorare.
Perché in Batman l'eroe viene prima del supereroe.

mercoledì 19 settembre 2012

Che onore.

Adoro la mia ragazza.
Perché è bellissima.Perché mi lascia molte libertà.
Perché abbiamo molte cose in comune.

Ma sopratutto perché è convinta che io sia il sosia di Beruschi.
Beh, sono soddisfazioni.

martedì 18 settembre 2012

Piccolo spazio pubblicità.

Ieri sera ho messo in vendita la mia cucina su subito.it
Beh, subito di nome e di fatto.
Sono subito arrivate almeno 5 telefonate nel giro di mezzora.
E stamattina continuano.
Certo, l'oggetto in questione era proprio un affarone.
Ma non credevo di avere un immediato riscontro.

Addirittura mi ha chiamato uno per chiedergli se gli vendevo l'auto.
Va bene tutto,
ma così potrei essere accusato di favoreggiamento allo shopping e istigazione alla svendita.

venerdì 14 settembre 2012

Voglie strane.

Non so per quale motivo astrale.
Forse perché sono tornato bambino.
Forse perché risento ancora dell'estate.
Eppure ultimamente ho solo voglia di una bella Coca Cola gelata
con le bollicine che mi salgono nel naso.

P.s.: chiedo scusa alla razza veneta.

giovedì 13 settembre 2012

Meraviglia delle meraviglie.



Gli ingredienti sono sempre quelli.
Una base che ti prende anche se non vuoi.
Un balletto semplice semplice.
Tanta idiozia.

E diventi un video visualizzato da 157 milioni di persone.

mercoledì 12 settembre 2012

Per un pugno e una sberla di euro.

Auto in panne.
Motorino in panne.
Hotel.
Matrimoni.
Donne delle pulizie.
Multe.
Vestiti.
Casa.

Ultimamente ho più spese io di un supermercato il sabato pomeriggio. 

lunedì 10 settembre 2012

Momento di preghiera.

Vesta.
Chiconahui.
Frigg.
Bastet.
Estia.

Santi numi, grazie per avermi fatto trovare una casa.

mercoledì 5 settembre 2012

A sinistra, partendo da destra.

D'Alema sostiene che Renzi è inadatto a governare l'Italia.
Fioroni chiede le dimissioni di Renzi da sindaco di Firenze.
Vendola lo definisce un juke-box di banalità.

Forza ragazzi, continuate così.
State confermando alla grande la mia voglia di votare Renzi alle vostre primarie. 

lunedì 3 settembre 2012

Momento di preghiera.

Vesta.
Chiconahui.
Frigg.
Bastet.
Estia.

Santi numi, fate che la mia offerta per la casa venga accettata.

martedì 28 agosto 2012

I greci a Karpathos.

Bevono l'ice coffee frappè.
Adorano le Hunday.
Sono grassi.
Sono ombrosi.
Hanno donne grasse.
Hanno donne cordiali.
Non ti dicono una parola in più.
Al massimo, te ne dicono una in meno.
Girano in motorino senza casco.
Hanno un menù fatto da 3 piatti in croce.
Fanno scorte di benzina.
Guidano motorini più vecchi del Ciao.
Non amano la carta di credito.
Sanno molto bene l'inglese.
(anche l'ultimo dei cuochi)
Mettono cartelli stradali che volano via col vento.
E quando ci sono, spesso ti fanno fare il giro dell'oca.
Hanno l'acqua caldissima.
Hanno l'acqua fredda calda.
Hanno ristoranti che sembrano un'imitazione dei loro ristoranti.
Sono la copia di se stessi e ti sembra di vivere dentro "Mamma mia."

giovedì 9 agosto 2012

Duna verde esce, entra la Grecia.

Scatta il turnover. Si parte comodi comodi alle 4 del mattino. Karpathos ci aspetta. Non so nulla di questa isola. Neanche l'indirizzo dell'appartamento. Dopo 5 giorni di sole, letto e gnocchi alla pescatora mi aspettano 7 giorni di sole, letto e pescatori. Si parte.

venerdì 3 agosto 2012

Si parte.

Si levano le ancore.
Quest'anno tocca alla Grecia.
Karpathos.
Un'isola sconosciuta ai più, principalmente a me.

Si stacca la spina.
Anche se oggi la spina non ne vuole sentire di staccarsi da tutta una serie di pensieri.

Per fortuna,
la rivoluzione è dietro l'angolo.




giovedì 2 agosto 2012

She's back.



La canzone non mi fa impazzire.
Però mi mancava molto il suo labbrone acceso di rosso.

Adesso aspetto la tournée in Italia.


mercoledì 1 agosto 2012

L'ansia.


Dove nasce?
Instabile figlia del momento,
gioca le sue paure a carte coperte.

Dove si annida,
in quale mistero ha cosparso le sue polveri?

Bussa alle porte del petto e vi entra, senza presentazioni.
Ha più facce di Big Jim.
Fa più proseliti di Lady Gaga nella patria dell'aldiquà.
E possiede tutto quello che la gente ha paura di perdere.

Respira e coraggio.
L'ultima cosa da fare prima di morire,
è vivere. 



martedì 31 luglio 2012

Domande senza risposta.

"Qualsiasi cosa consideri sbagliata per te a 35 anni, la rimpiangerai a 45."
La frase di Nora Ephron è prettamente femminile.
Ma spinge al pensiero anche noi uomini, o almeno chi ha 36 anni come me.
...
...
Cosa sarebbe sbagliato adesso nella mia vita?
...
...
Troppo cerebrale.
E comunque, non penso di rimpiangere il bungee jumping fra 10 anni.

venerdì 27 luglio 2012

Ma io ho sempre odiato i Muse!!!



Saranno le Olimpiadi.
Sarà che mi immagino una parata militare di musicisti sonanti.
Sarà che mi ricorda la guerra fredda, con tutti i suoi intrighi affascinanti.
Sarà che ho sempre avuto il culto della personalità.

Sarà, ma questo singolo dei Muse mi piace un casino.



giovedì 26 luglio 2012

Il futuro della musica.

Gli eredi di Gigi D'alessio se la contendono a colpi di nomi d'arte meravigliosi per la loro bruttezza.

Il grandissimo Tony Colombo.
Autore di canzoni che dovrebbero migrare altrove.


L'unico (per fortuna) Rosario Miraggio.
Canzoni così intense che non capirai mai se siano vere o meno.


L'incredibile Marco Calone feat Anthony.
Due nomi, neanche un cantante.


Il meraviglioso Nando d'Andrea feat Nancy.
Due cuori e una capanna, dove rinchiuderli.

martedì 24 luglio 2012

The real amazing Spiderman.



L'ho sempre detto.
L'uomo ragno è un supereroe favorito dagli dei.
Cosa ha fatto per meritarsi quei poteri?
Nulla.
Tutto molto casuale.
Passo di lì, mi punge un ragno e mi sveglio che so volare fra i palazzi.
Capirai che fatica.
Altra categoria invece Batman, un uomo vero.
Intriso di ansie che cerca di riscattare, costruendosi una flotta di armi geniali.

Però.
C'è un però.
Quando l'uomo ragno parla il giapponese, mi fa cambiare opinione.
Questo è stile.

sabato 21 luglio 2012

Casa, non casa.

Default. Spread. Ritorno alla lira svalutata. Gli interessi di cui si parla sono quelli da pagare, e non i nostri. In tutto questo evolvere involutivo, ha senso comprare una casa? Metti al sicuro i tuoi soldi col mattone. No, aspetta che ci sia il crollo del valore. Ma che dici, così svaluti il patrimonio. Non riesco a capire se sia un errore o il momento perfetto.

venerdì 20 luglio 2012

Sì, viaggiare.

Devo fare una selezione per le vacanze.
Santorini.
Lampedusa.
Vulcano.
Pantelleria.
Milos.
Creta.
Eurodisney.
Ponza.
Lanzarote.
Sicilia.
Petra.
Come decidersi? 

Semplice.
L'unico buco ancora libero sarà il mio.

mercoledì 18 luglio 2012

La ragazza che dice aiuto con gli occhi.

Non ti posso salvare. Non ti posso portare via.

Quante cose possono succedere, mentre pompi benzina nel serbatoio dell'auto.
Come incrociare gli occhi della donna seduta nella BMW accanto, ferma anch'essa per lo stesso motivo. Uno sguardo di pochi attimi che svela una sofferenza.
Sei quieta lì, sommersa dalle onde sonore di chissà quale pezzo che di notevole ha solo il volume. Aspetti che il tuo uomo faccia benzina o riprenda un po' di dignità.
Lo intuisco dalle sue movenze, dalla sua voce, dalla sua arroganza spicciola che desidera una serie 1, ma non le mette i cerchi in lega.

Hai un attimo di debolezza.
Lo leggo sul tuo volto.
Ti sei tradita.
Hai dimenticato le tue difese a casa e mi lasci scrutare nel tuo presente.
Respira ora che puoi.
Prendi coraggio.
La tua quotidianità si è assentata un attimo.
Non so dove ti porterà questa serata, ma so dove puoi andare.
C'è tanta vita sul tuo volto.
Non lasciarla addormentare.

 Non ti posso salvare.
Devo già salvare me stesso.

martedì 17 luglio 2012

Stranezza.

Nausea di prima mattina.
Debolezza.
Mal di testa.

Non pensavo di essere incinta.

venerdì 13 luglio 2012

Il coraggio, oltre il passato.



Ultimamente mi prende moltissimo il caso Calabresi-Pinelli.

Mi riesce difficile commentarlo.
Sono passati 40 anni e passa da quei fatti.
Non posso comprenderne l'entità.
Non posso capirne la follia.
Lotta politica la chiamano.
Anni di piombo.
Oppure, una storia senza senso, con gli occhi di adesso.

Un anarchico e un commissario.
Moriranno tutti e due.
Senza averne colpa.
Colpevoli forse di difendere troppo i loro ideali.

L'anarchico Pinelli muore, cadendo dalla finestra dell'ufficio del commissario Calabresi.
Il difensore dello stato ne diventa l'omicida morale: lui che neanche era presente in quella stanza.
Verrà giustiziato per questo.

Quando leggo queste cose, non capisco.
Non capisco quegli anni.
Non capisco i miei anni.
Nascosto nell'incertezza della verità.
Meglio un tempo quando le idee sparavano o adesso che non sono neanche caricate a salve?

Forse è meglio ragionare.
Provate con "Spingendo la notte più in là" di Mario Calabresi, il figlio.
Non risponderà a nessun dubbio.
Ma saprà insegnarvi cosa significa la parola coraggio.
Così poco presente negli anni che viviamo.




lunedì 9 luglio 2012

Io non capisco.







Tutto fermo, dicono.
Il momento migliore per acquistare casa, dicono.
Il mercato immobiliare è in crisi, dicono.
Le banche concedono pochissimi mutui, dicono. 

Allora perché mi hanno detto no all'offerta che ho fatto?


Sono un pendolare dell'estate.

Quest'estate è così.
Non la sto vivendo io, mi sta vivendo lei.
Mi porta in giro fra matrimoni, compleanni e addii al celibato.
Sono una marionetta umana che viene spostata dal Liberty alla Polo.
Dalla Polo a una sedia d'ufficio.
E non riesco a fermarmi un attimo per prendere coscienza e dirmi "cazzo, siamo in estate".

Sull'agendina c'è scritto:
comprare vestito da testimone,
prenotare vacanza estiva,
trovare casa.

Sull'ultimo punto sono rassegnato,
ma gli altri due devono essere al più presto vidimati. 




venerdì 6 luglio 2012

Insisto, ma desisto.

Dopo 8 mesi di ricerche, la situazione è ancora ferma al punto di partenza.
Forse ancora più statica, dopo il rifiuto della mia prima offerta.
Sì, non trovo una casa che sia "la" casa.
La mia pazienza comincia a pentirsi di esistere.
La mia speranza è partita per un lungo week-end.
E ho quasi finito la lista degli amici che mi possono ospitare.

Da settimana prossima inizierò a valutare qualche monolocale striminzito in affitto.
Per non disperdere i soldi in un pagliaio gigantesco.

Per il resto, resto qui.
A segnarmi numeri di cellulari che non chiamerò mai.
A cercare appartamenti che non vedrò più.



giovedì 5 luglio 2012

Sono sempre i migliori.



Quel melodico moderno con venature di tristezza che mi conquista sempre.
Damon Albarn è in assoluto il mio modello di cantante-cantautore.
Mille progetti, tutti esplorativi.

E noi siamo qui ancora con Ligabue.

martedì 3 luglio 2012

Sono solo di passaggio.

10 giorni in via Washington.
14 mesi in città studi.
4 mesi a Legnano.
1 mese in via Procaccini.
1 anno a Corsico.
8 anni in via Castaldi.
1 mese in via Tolstoj.
I prossimi 3 mesi ancora a Legnano.

8 case in 11 anni. 

A Milano si fa l'autostop fra gli appartamenti.

mercoledì 27 giugno 2012

Geni.





















Due politici giapponesi del Partito Liberal Democratico hanno proposto di difendere il paese con robot da combattimento.
Questa sì che è una politica all'avanguardia.
Potrebbe esserci solo un dubbio: a chi affidarsi.
Gundam, Jeeg Robot, Daitarn, Mazinga o Goldrake?

Io la mia scelta l'ho fatta.



lunedì 25 giugno 2012

Cronache da Cannes.

L'una apre le sue porte. E mi accoglie sul terrazzino della stanza. Il mare di fronte mi porta le ultime note della serata. Ho ballato poco stasera. Anche se la voglia non mi manca. Ma il ballo, a volte, nasce da uno strano caso del destino. Almeno per chi, come me, non lo invoca con uno, due, tre cocktail. Lo lascio venire quando vuole lui. Qui a Cannes non ha voluto spogliarsi della sua intimità. Cannes, dicevamo. Un premio per noi. Un premio che ha il sapore della materie a settembre. "Vai a Cannes e ripassa pubblicità 1." I top players sono qui. Li ho davanti. Non mi nasce sconforto. Nè invidia. Ma consapevolezza che la nostra mentalità è settata su altri confini. Il mondo lavora per questo festival. Noi al massimo mandiamo il curriculum.

venerdì 22 giugno 2012

Cronache da Cannes.

L'evoluzione della specie qui fa specie.

Il creativo a Cannes non compierà mai 30 anni.
Gira in infradito.
Non teme l'aria condizionata, anzi la combatte munito di bermuda. 
Indossa l'iPad al posto della cravatta.
E ha frammenti di iPhone nelle vene.
Non sa neanche cosa sia quell'oggetto preistorico chiamato penna.

Parla una lingua solo e solo una.
Wireless nei rapporti, non teme l'approccio.
Il suo spirito è connesso al mondo.
Praticamente, è cittadino di una Babele non impazzirà mai.


Io?
Cammino a un metro di distanza dai suoi passi.
Lo scruto.
Lo annuso.
Cerco di intuire le sue strategie.
Ma il suo battaglione non lascia filtrare nessun punto debole.
Studierò la sua storia negli Annali.
Anche se l'unica cosa che veramente gli invidio
è quel fuoco che gli arde dentro, senza scottarlo.

giovedì 21 giugno 2012

Cronache da Cannes.

Non ero mai stato al festival della pubblicità di Cannes. La prima reazione a Le Palais è pari a quella di un bimbo dinnanzi a Topolino che firma autografi. La seconda è paragonabile a un dialogo sui massimi sistemi con Paperino. Non capisci più nulla. Esserci arrivato a 36 anni fa cadere un po' di polvere di stelle dalla spalle. Ma fra i polmoni rimane sempre quell'atmosfera. L'importante è non dimenticarla.

mercoledì 20 giugno 2012

Cronache da Cannes.

Dopo dieci anni di lavoro sono ritornato nel ventre della creatività. Cosa ne uscirà? Stupore, entusiasmo, energia. Ma ogni droga degenera l'umore dopo aver regalato un po' di euforia.

venerdì 15 giugno 2012

Pensieri per altri.

A volte, è il tempo.
Quello scorrere digitale che divide le giornate e le rende più vive. O più inutili.
A volte, è il tempo che ci fa vedere le cose con più respiro.
Ce le racconta.
Le nutre nel suo alveare e ce le restituisce nude ai nostri occhi.
Per farci capire chi siamo.
E come siamo arrivati fin qui.
Con quale arma.
Scettro.
O amore.
Perché il tempo ci unisce.
Ma non potrà mai distaccarci dai nostri affetti.

mercoledì 13 giugno 2012

Passerà.

In questi giorni mi urlano dietro le persone che mi sono più vicine.
Strano immaginarlo per uno quieto e paziente come me.
Neanche mi sento più nervoso del solito.
Sarà.
Inconsciamente, devo essere difficile da trattare.

Forse ho bisogno di riposo.


lunedì 11 giugno 2012

House in progress.

Forse ci siamo.
Forse è piccolina.
Forse manca almeno un terrazzino.
Forse manca perlomeno una cantina.
Forse devo farci troppi lavori. 
Forse è un po' costosa.
Forse è troppo.
Forse non me la merito.
Forse merito altro.
Forse non farò una proposta.
Forse la farò troppo bassa.
Forse non l'accetteranno.
Ma finalmente ho trovato la casa che cercavo.

Non ditelo in giro, è ancora in forse.


P.s.: Morgagni 14. 

sabato 9 giugno 2012

Ray Ban(dito).

Perché tutto il mondo sta bene con i Ray Ban e a me fanno il testone di Megamind?

giovedì 7 giugno 2012

Questione di prospettive.

Sto guardando un servizio su Madonna. Mi assento col pensiero un attimo e immagino di uscirci a cena. Madonna che ansia provarci con una così. Come stupirla? Come coinvolgerla? Come farla innamorare? Ho capito. Meglio guardare Natale in Sudafrica.

mercoledì 6 giugno 2012

Perché sfidare così le vertigini?


Lì in alto avrei resistito 7 secondi, non un millesimo di più.
La chiamano esposizione artistica.
Per me è solo esporsi a rischi.

Detto da uno che ha fatto il record di discesa da uno dei campanili della Sagrada Familia.  


martedì 5 giugno 2012

Make it a Bye Bye night.

Oggi ha chiuso blockbusters. Penso di essere stato uno degli ultimi clienti. Ero affezionato al suo sistema antiquato. Peccato. Adesso ho una scusa per passare all'apple tv.

venerdì 1 giugno 2012

Indosso opinioni.

Oggi si sono scontrati differenti punti di vista riguardo alla mia nuova t-shirt.

Tre persone mi hanno definito gay.
Una ha detto che sembro un frate.
Una invece uno spacciatore drogato.
Due non trovavano le parole, ma il termine più vicino penso fosse orripilante.

Non so voi.
Io non ho mai avuto la sfortuna o fortuna di conoscere un prete gay drogato.
(almeno non con tutte queste tre qualità)
Però di una cosa siamo sicuri: la t-shirt non lascia indifferenti.

Mi dispiace per voi: a me piace un casino.
Ringrazio Dany Dany, l'unica ad averla apprezzata.

P.s.: amore, non si tocca.

giovedì 31 maggio 2012

Ufficiale e liberatorio.

Certificazione energetica: a.
Certificazione del condominio: ottenuta.
Trasloco: pagato.
Atto dal notaio: firmato.
Voltura gas: fatta.
Voltura luce: idem.
Comunicazione di cessione: comunicata.
Denuncia di cessazione: inviata.
Agente immobiliare: saldato.
Assegni: incassati.

Finalmente posso riprendere fiato.
E smetterla di preoccuparmi per la mia, ormai, vecchia abitazione.
Altra giostra, altra casa.
Sono pronto per il mio sesto appartamento milanese in 11 anni.
 


sabato 26 maggio 2012

Stranezza momentanea.

In questi giorni canticchio soltanto pezzi italiani degli anni '70.
Senza volerlo, sia chiaro.
Il mio cervello pesca dalla sua playlist infinita strofe come "il cobra non è un serpente"
o "la valigia sul letto, quella di un lungo viaggio".

Evidentemente in questo periodo non ho null'altro da ascoltare. 
Urge una nuova passione musicale da scoprire.

venerdì 25 maggio 2012

Elogio della bruttezza.

Che strano periodo.
Non mi sono mai sentito Alain Delon.
Però neanche Alvaro Vitali,
come succede in questo momento storico.
Storico, non perché passerà agli annali.
Storico, perché si annuncia ricco di cambiamenti.
E lo affronto con la spavalderia del nobiluomo che sfida il cavaliere nero. 
Un pizzico di coraggio e via i timori dal frigorifero.
Un pinzimonio che da qualche parte porterà.
Forse salperò per Miami o fonderò la Repubblica sovrana della Nutella.
Non importa.
Evidentemente, c'è una cappa di disinteresse che respiro ogni giorno.
E mi pervade l'animo, salvandomi.
Lo si deduce dalla barba amazzonica che indosso.
Moderni resti di caffè da interpretare.
"Maya che male", mi disse l'ammiraglio del Titanic prima di farsi una vasca in centro.
Lo si nota dalla mia capigliatura scapigliata, figlia della siccità moderna.
E sorella della calvizia ereditata da mio padre Adamo.
Porca Eva, non potevi preferire l'arancia per la tua marmellata?
Forse, adesso, vivremmo tutti in un attico al primo piano.

Prendete elmo, scudo e corazza.
Affrontate la vita a colpi di distacco.
Il modo migliore per non essere feriti,
è non pensare al fosso che ci aspetta.  


martedì 22 maggio 2012

Tempus fugit: porca miseria.

A volte, mi piacerebbe fermare il tempo.
Per guadagnare qualche ora o mezzora.
Ma non per fare chissà che.
Solo per recuperare tutto quello che non riesco a fare ultimamente.
Tipo, dormire.

Potete raccomandarmi a Crono?

giovedì 17 maggio 2012

Un testo che mi sarebbe piaciuto scrivere.



"Quante menate che mi faccio. 
Quali sono i miei bisogni?
E mi dedico allo spaccio
di merendine e di sogni. 

E mi sembra di bloccarmi
con i piedi nell'asfalto.

E non lascio alcuna impronta.
E che cosa me ne importa?
 

Una risata fuori luogo
che mi scalda come il fuoco:
dammi il numero dei pompieri.
 

E' difficile spiegare:
quale lingua devo usare? 

Là nel parco i ragazzi
stan giocando senza palla. 

Due macchine, un frontale.
Chi ha commesso l'infrazione?
Mi lamento a colazione
e mi salva il tramonto."


 

Io... devo...assolutamente... andarci.

mercoledì 16 maggio 2012

Pazzia totale.

Non saprei dirvi, quando mi è nata 'sta fissa.
Forse canticchiando in auto.
Forse improvvisando sotto la doccia.
Ma ho la mania di inserire il nome "Pier" in tutte le canzoni che ascolto.
Trovo che calzi perfettamente.
Provate a cantare.

"Mille giorni di Pier e me..."
"Pier, senti come piove, Madonna come piove, senti come viene giù..."
"E non c'è Pier e non c'è amore, né tenerezza nel mio cuore..."
"Pier delle città e delle immensità, se è vero che ci sei..."

" Tranne Pier, tranne Pier, tranne Pier, tranne Pier..."

Forza ragazzi, diffondete anche voi il verbo di Pier.
"Fratelli di Pier, l'Italia s'è desta..."

lunedì 14 maggio 2012

Voglia strana.

Oggi ho un'insolita voglia di fare l'imprenditore.
E investire tantissimi soldi in un'idea che non ho.

Mi accontento dello spirito per il momento.
Come si dice?
Basta il pensiero.

venerdì 11 maggio 2012

Un omaggio alle donne del mio passato.

Recentemente ho rivisto una vecchia puntata dei Robinson.
A parte le risate che solo Friends è ancora in grado di strapparmi,
la sitcom mi ha ricordato amori adolescenziali sopiti e quasi dimenticati.










Denise Robinson. Incredibilmente bella, incredibilmente sensuale e incredibilmente vestita male. Ammetto di non aver apprezzato più la serie dal giorno della sua sostituzione, tornando ad apprezzare i Jefferson e Tre cuori in affitto.


Tracy Spencer. Se il Festivalbar era un appuntamento fisso, i meriti erano tutti suoi. Non ricordo nulla delle sue canzoni, per me poteva essere anche afona. Ricordo solo di averle dedicato un'intera estate da innamorato. Per l'età degli amori passeggeri è praticamente un'era geologica.


Brenda Walsh. Nonostante girasse con una bilancia a giracollo, nonostante la fama da strizzacervelli e strizzamaroni, mi faceva impazzire quell'espressione animalesca da topo che la caratterizzava. Per dovere di cronaca, la vaga somiglianza con l'amore (almeno questo, reale) dell'epoca (Giulia non offenderti, se ti paragona a Brenda) è stata sicuramente una spinta per farla entrare nel mio Harem.









Claudia Koll (qui la vedete discutere di teologia con un manichino). Beh, con lei ero già più grandicello. Ma la cotta è stata totale. L'ho seguita nei teatri e cercata negli hotel. Per lei ho addirittura partecipato (a mia insaputa) a Carramba che sorpresa! Ammiccante, con una voce sibillina. Peccato sia stata illuminata (o fulminata) sulla via di Damasco.







Alla fine, da questa carellata di ricordi, posso trarne una sola conclusione.
Probabilmente sono uscito derelitto dalla sindrome di Edipo,
se oggi il mio ideale di bellezza oscilla da Sharon Stone a Martina Stella.

martedì 8 maggio 2012

La casa degli orrori felici.

L'ho odiata.
L'ho bistrattata.
M'ha aggredito.
M'ha infastidito.

Panfilo Castaldi 26 chiude le sue porte alle mie giornate.
Nonostante l'abbia voluto con forza, quella casa mi manca.
Non lei, silenziosa e decadente.
Ma il suo giardino di appuntamenti, passeggiate, incontri e negozi.

La crescita è un cambiamento.
E si porta dietro le sue scelte.

Bye bye,
mistery house.



venerdì 4 maggio 2012

Ripasso più tardi.

Come è difficile caricarsi del peso della propria età.
E diventare quell'essere ancestrale meno vecchio solo del mondo,
chiamato uomo.

giovedì 3 maggio 2012

L'imprevisto.

Un colpo in pancia.
Calcolato dal destino.
Quel cecchino che spara dal palazzo blu.
Un proiettile più veloce del mio respiro.
Una risata mista pianto nasconde le sue impronte.
Mentre i dadi girano incazzati stasera.
Mentre una doccia fredda annienta quel barlume di sensibilità.
Annunciata come vita.


domenica 29 aprile 2012

Tras-loco.

Ci siamo. Il trasloco, almeno nel lato scatoloni, è iniziato. Improvvisamente i miei libri si sono moltiplicati. I miei cd sono diventati un emblema anti pirateria. I miei dvd una videoteca. Incredibile come tutto raddoppi in caso di spostamento. Ma ogni trasloco, per quanto loco, ha una selezione all'entrata. Dura, avara, senza ricordi d'infanzia. In fondo, cambiare casa è un passo anche di vita. (nel mio caso poi significa convivenza) E seguendo il modello spartano, chi non merita la casa nuova, cade. Addio maglione della malattia. (così detto perchè indossato solo con la febbre) Addio Levi's, tu che eri di gamba larga. Addio scarpe da trekking, quasi mai indossate, ma molto amate. Addio dragone stampato sul cardigan, chissà dove volerai. Mi sono tolto di dosso la giovinezza padovana. Quello che rimane adesso sono soltanto i miei 36 anni. Ps: no, la camicia hawaiana non potevo buttarla.

giovedì 26 aprile 2012

Noi.

L'obbligo deve essere un ricordo insito nel nostro vissuto quotidiano.
Ma non deve essere imposto dall'alto.
Deve venire dal basso, per essere rispettato.


lunedì 23 aprile 2012

Saturday Saturnino.

Ieri ho riconosciuto Saturnino al salone del mobile.
I nostri sguardi si sono incrociati per qualche attimo, scambiando molte parole fra loro.
(Io: ma... sei tu?)
(Lui: si, sono io)

Beh, mi devo preparare qualche argomento in più per la prossima volta.

venerdì 20 aprile 2012

Il mio nuovo idolo calcistico.


Dopo il Principe,
dopo il Capitano,
Osvaldo.
Come non amare un calciatore con un nome così?


Voglio imparare a ballare così.

Se non riesci a vendere, compra.

La casa dei presunti sogni sta crollando sotto il peso della crisi.
Vi ricordate?
Il suo prezzo era sceso di circa 40mila euro un mesetto fa.
Avevo deciso di resistere e di non fare l'offerta.
Anzi, avevo fatto molto di più.
Me l'ero proprio scordata.

Giusto ieri l'agente immobiliare mi ha informato che il prezzo è sceso di ulteriori 40mila euro.
Effetto crisi, forse.
Effetto IMU, probabilmente.
In effetti, il prezzo finale inizia a essere conveniente per una nuova abitazione con box a Milano.
Ma è davvero quello finale?
Vale la pena aspettare ancora?
Anche perché non sono proprio due euro.
Inoltre, a sbarrare qualsiasi proposta, si sono messi i giornali, annunciando un futuro crollo del prezzo degli immobili del 20%.
Senza dimenticare i dubbi improvvisi: non è che 'sta casa nasconde qualche malefatta?

E allora, che fare?
Nulla. Mi dimentico di nuovo della casa.
Fino a quando non riceverò la telefonata: "faccia lei il prezzo e se la prenda!"

mercoledì 18 aprile 2012

Questione di numeri.

Secondo la numerologia sono in un anno 4. Anno che richiede molte attenzioni e vieta qualsiasi iniziativa particolare. Direi perfetto quindi per vendere casa. Vorrà dire che passerò all'oroscopo.

martedì 17 aprile 2012

Il Salone sòla.

Traffico in subbuglio. Orde di stranieri intasate sui marciapiedi. Code infinite alle esposizioni. Più che del mobile, mi sembra il salone dell'immobile.

domenica 15 aprile 2012

Non mi fregate.

Non esiste crisi. Non c'è riunione che tenga. Non voglio sentir parlare di etica. Nè feste di compleanno. Lauree. Malanni. Scioperi di tutte le categorie. Improvvise nevicate. O invasioni aliene. No, no. Quest'anno non perderò il concerto di Lady Gaga a Milano. Anche a costo di mandare al tappeto la mia eterosessualità.

giovedì 12 aprile 2012

Il (pessimo) servizio sportivo Rai.

Chi non ha Sky o Mediaset Premium,
è costretto a sorbirsi le sintesi della serie A alla Rai.

Qualcuno può spiegare perché hanno sempre un problema tecnico?
Il video non parte, l'audio non ha volume, il servizio si blocca.

Lasciamo stare la scadenza dei commenti (tipica di tutte le trasmissioni calcistiche),
ma almeno confezionare bene il prodotto non è chiedere tanto.
Anzi, è il minimo sindacale.

Firmato: un altro utente che abbandonerà il servizio pubblico.



mercoledì 11 aprile 2012

Romanzo di una strage.

Il lavoro mi ha portato per anni in questa piazza.
Piazza Fontana.
Solo più tardi ho collegato il luogo alla strage.
I quarant'anni intercorsi sono più di un grado di separazione fra la mia vita e quell'evento.
Ci voleva un aneddoto.
Un servizio al tg.
O un film, per svegliare i ricordi.
O innestarli, come nel mio caso.
Romanzo di una strage, appunto.
L'ho visto a pasquetta.
E subito dopo la Feltrinelli mi ha visto ricercare fra i suoi scaffali il saggio ispiratore.
Saggio che leggerò nelle vacanze estive, in quanto necessario di lettura prolungata e assidua.

Conclusioni?
Nessuna.
Anarchici, gruppi di destra, servizi segreti deviati, infiltrazioni americane, due bombe.
Mettete tutto nel calderone e preparate la vostra teoria.
Io preferisco considerare tutto come uno stimolo.
Uno stimolo a conoscere quello che è successo.
Uno stimolo a informarsi.
Uno stimolo ad approfondire.

Ci sono tante pagine che noi italiani non conosciamo di quegli anni.
Forse è il caso di iniziare a sfogliarle.

sabato 7 aprile 2012

Stranezze.

Sarà un caso. Ma ultimamente non c'è esercizio commerciale che non mi dia lo scontrino. Pensatela come volete. Il Governo Monti ha già senso anche solo per questo. Peccato che la stranezza dovrebbe vivere nel non ricevere scontrini. Ma questo è un discorso tutto Basterebbe pagare tutto con la carta e non esisterebbero piû problemi...

giovedì 5 aprile 2012

Buona Pasqua.

Riposo?
Parenti?
Viaggi?
Fidanzata?
Terme?
Mare?

No, sarà una Pasqua alla ricerca di una casa dove vivere.
Almeno eviterò le colonne di traffico.
Merry Easter.

venerdì 30 marzo 2012

La verità.

Le auto in doppia fila che bloccano il traffico mattutino.
No, no.
Non sono lì perché la mamma sta portando il figlio all'asilo.
Non sono lì perché un tecnico deve scaricare un elettrodomestico. 2 minuti, solo 2minuti.
E non sono lì neanche perché il nipote aspetta la nonna malandata, poverina.
No, no.
Le auto in doppia fila stanno aspettando che il loro padrone finisca di inzuppare il cornetto
nel cappuccino al bar dell'angolo.

(vedi in via Moscova)

mercoledì 28 marzo 2012

Il segreto.

La casa dei vostri desideri costa troppo?
Fingetevi interessati.
Visitatela più volte.
Prima da soli.
Poi con la ragazza.
Infine, aspettate.
Aspettate.
Aspettate.
Fino a dimenticarla.

Magicamente, il prezzo scenderà.
20mila, 30mila, 40mila.
Il quanto non è dato a sapersi.
Anche lì, è un gioco d'azzardo.
Chi svelerà prima le sue carte, perderà.

Aspettate, gente.
Aspettate.


P.s.: la mia è scesa di 40mila.
P.s.2: punto a 80mila. 
P.s.3: vincerò io?
P.s.4: no.

sabato 24 marzo 2012

Il progetto Roma Calcio.

Eccomi qui, reduce da S.Siro. Dopo una deludente sconfitta in casa del Milan, direte voi. Dopo l'illuminazione, dico io. Oggi ho capito finalmente tutto. Ho visto il progetto del quale sento parlare da 7 mesi. Sì, abbiamo perso. Ma per giudicare il nostro tanto annunciato progetto bisogna cambiare punto di vista. Non contate le occasioni da gol. Non contate le vittorie. Non contate gli errori difensivi. Dovete osservare lo spirito. Dovete osservare i giochi di prima. Dovete notare le tre punte sempre in campo. Dovete considerare il tentativo perenne di non buttare mai via la palla. Dovete guardare la carta d'identità di chi scende in campo. Se giudicate la partita così, capirete tutto. Allora tutto sarà più chiaro. Non vi faranno arrabbiare tutte queste sconfitte. Non vi chiederete a che serve il possesso palla. E sarete orgogliosi di una Roma che perde a S.Siro con un gol in contropiede negli ultimi minuti. Consigli per gli acquisti: con un terzino alla Maicon e un centrale veloce siamo da Scudetto.

mercoledì 21 marzo 2012

martedì 20 marzo 2012

Cosplayer.

Domenica sono stato a Cartoomics.
Sono sempre stato un amante del fumetto.
Il mio rammarico è non esserne un vero esperto.
Anzi.
Prima o poi, dovrò farmi una cultura che vada oltre i classici (vedi Maus) o le serie Bonelli.
Ma la vera attrazione erano i Cosplayer.
Piacevoli, divertenti, curiosi, alcuni assolutamente inutili.
Insomma, una gran carnevalata che al decimo minuto ti ha già stancato.
Posso capire il desiderio di indossare i panni di Kenshiro.
Quello che non capisco è il desiderio sfrenato delle persone di fotografare
tutti i manga umanizzati che si presentano davanti.

Perché?
Che te ne fai?
Che gusto c'è?
Io proprio non ci vedo nulla. 
Per loro è come collezionare scatti di star.
Chiedono il permesso di fotografare la Miss Dronio di turno.
Questa si mette in posa, come se si trovasse di fronte a Newton.
E via, fatto.
Altro giro, altro scatto.
No, no, non capisco.
Mi sembra assurdo veramente.
Cosplayer.
Ma cos... cosa?
Ma dai.
Fare foto così alla c***o.
Ma cambiamo discorso del tutto.
Volevo farvi vedere una foto che ho fatto per caso alla fiera...
ops...
un cosplayer...

Per chi si stupisce della mia fede romanista.

Fratelli iuventini?
Roma scudettata quando avevo 6 anni?
La mia passione per il principe?
Sì, certo.
Ma non è meraviglioso immaginare Pippo che urla "Tottigol"?

mercoledì 14 marzo 2012

Casa, amara casa.

Dopo una settimana di strana euforia,
la bolla edilizia è esplosa.
Era inevitabile.
Venduta casa, mi sono tolto dalla sfera emotiva tutti i ricordi vissuti con lei.
Più fastidiosi che positivi.
Ma venduta casa mi sono anche accorto di un piccolo particolare.
E adesso?
Ops.
Ho circa 3 mesi per trovare la casa della vita.
Semplice, no?
In realtà l'avrei trovata, ma gli inevitabili dubbi si sono presentati all'improvviso.
"Sarà la zona giusta?"
"Cazzo, ma costa..."
"Sì, ma costa meno di altre..."
"Nuove costruzioni o palazzo d'epoca?"
"Spese condominiali, ma quante sono esattamente?"
"Il box è comodo però..."
"E un semplice affitto?"
"Più vicino al centro e meno grande o più lontano e più grande?"
"Un po' di verde, no?"
"Una stanza in più, no?"
"Sì, ma con quello che guadagno, dove vado..."
"Oggettivamente quella costa meno..."
"Sì, ma ci stai giusto in 2..."
"E in periferia, no?"
"Tu conosci Viale Lombardia?"
"Indebitarsi 20 anni o 30 anni?"
"E un semplice affitto?"
"Ma lì c'è la metropolitana?"

Questi sono solo alcuni pensieri che invadono le mie sicurezze ultimamente.
La fortuna è avere il sostegno dei miei.
La paura è fare il passo più lungo della gamba.
E non vorrei rimanere zoppo.




lunedì 12 marzo 2012

venerdì 9 marzo 2012

Al cinema.

Questa settimana sono tornato al cinema.
Ma la fortuna non mi ha aiutato troppo.

Paradiso amaro.
L'imprevisto sconvolge una famiglia già di per sé sconvolta.
Si scoprono gli altarini: tradimenti, diverbi generazionali, scontri culturali. 
Una sberla alla vita di tutti i giorni che riassetta l'ordine di casa.
Interessante, ma stressante fino all'ultimo.
Astenersi pessimisti.

Posti in piedi in paradiso.
Un lavoro di Verdone merita di essere sempre visto.
Anche solo per rispetto della sua carriera.
Peccato che l'ultimo film si perda un po'.
La voglia di raccontare storie fa perdere tracce alla sua tradizionale comicità.
Potrei capirlo, se affrontasse in modo interessante una problematica come i genitori separati.
Invece, non spinge mai sull'acceleratore.
E tutto si annacqua in quasi due ore di film.

giovedì 8 marzo 2012

Homeless.

Vendere casa, ti fa sentire stranamente più allegro.
Sarà per la sensazione passeggera di avere un portafogli straripante.
Sarà perché non ti preoccupi più dell'imprevista infiltrazione in bagno.
Sarà perché comunque ti apre a nuove prospettive.

Sì, oggi mi sento più leggero.
Fino a quando non mi renderò conto di non avere alternative e andrò a vivere sotto un ponte.


martedì 6 marzo 2012

I'm your fat-her.

  
"Use the mayonnaise, Luke."



L'inglese è nel nostro DNA.

Alla stazione Centrale di Milano.
Scena realmente avvenuta. 

Turista: Sorry... the train?
Ferroviere: Treno? Di là, dritt.
Turista: Straight?
Ferroviere: Dritt e poi sinistr.

Passano gli anni, ma il nostro inglese è sempre più maccheronico.
E pure pasticciato.  

lunedì 5 marzo 2012

Mi piace ancora.


A distanza di anni, trovo ancora bella questa canzone assolutamente sconclusionata e senza senso.
Chi mi conosce bene, non lo troverà affatto strano.

martedì 28 febbraio 2012

Assolutamente da vedere.


Settimana scorsa ho visto il loro spettacolo.
"L'uomo che non capiva troppo" è imperdibile.
Se vi piacciono Lillo&Greg.
Se vi piace andare a teatro.
Anche senza se.

lunedì 27 febbraio 2012

Psicologia femminile.

Ultimamente il sabato è dedicato alle visite degli immobili.
A colpi di 4 e 5 case in poche ore, io e Lorenza siamo cintura nera di metro quadro.
L'obiettivo è nobile: dobbiamo trovare la nostra casetta.
La stranezza risiede nei punti di vista differenti.
Più logico e di testa il mio.
Più passionale e di pancia il suo.

Un piccolo aneddoto può chiarire meglio.
Sabato scorso abbiamo visto l'ennesimo trilocale.
Tralasciando la casa in sé, quali particolari hanno colpito le nostre menti?
A lei: la confezione speciale di Tiffany per S.Valentino sul comodino.
A me: la chiavetta della banca sul tavolo per il conto online.

Gli uomini arriveranno pure da Marte.
Ma le donne vanno ben oltre Venere.

domenica 26 febbraio 2012

La faccia disonesta del buon esempio.

La partita di ieri sera fra Milan e Iuve farà discutere molto per quel gol fantasma. La cosa più triste però non è tanto quel torto arbitrale. Neanche le polemiche successive. O la rissa in campo fra i calciatori. Le parole più tristi sono quelle di Buffon, il portiere protagonista dell'azione. Il nazionale lo dice con grande tranquillità. Se si fosse accorto del gol, non lo avrebbe comunque comunicato all'arbitro. Un ottimo esempio di sincerità. Un pessimo esempio per il calcio.

venerdì 24 febbraio 2012

Un Argento d'oro.


C'è tutto per piacermi.
La soggettiva dell'assassino che vedi, ma non vedi.
I guanti di pelle.
Il movimento di camera.
Il rasoio insanguinato.
La voce sussurrata.
La duplicazione dell'immagine. 
Manca solo la scena della doccia.
Per il resto, Tenebre rispetta tutta la grammatica del cinema di serie.

Assolutamente da vedere e rivedere. 



La storia insegna. Poco.

Di questi tempi, ha senso bruciare alcune copie del Corano?
Per di più in Afghanistan?
Eppure è successo in qualche base militare americana.
Guarda caso adesso ci sono scontri in tutto il paese.

Una volta spogliati delle loro vittorie,
gli americani sembrano alla perenne ricerca di nemici.

P.s.: ricorda tanto la storia di un ometto buffo dai baffetti neri...




giovedì 23 febbraio 2012

Considerazione inutile.

Oggi sono in pace con il mio segno zodiacale.
O forse è lui che ha smesso di fare la guerra con me.
Maledetto Capricorno. 

O povero me.

mercoledì 22 febbraio 2012

Abbasso (questi) sindacati.



Io sto dalla parte della Marcegaglia.
Lo dico e lo ripeto.
Le schermaglie di questi giorni fra la Camusso e la presidente di Confindustria mi fanno sorridere.
Oh, sia chiaro.
La Marcegaglia ha detto un'ovvietà.
Deve essere possibile licenziare i fannulloni.
Giustissimo.
Ma capisco anche la Camusso.
Chi accetterebbe di essere tacciato come difensore degli assenteisti?
Nessuno, direi.
Però in Italia non c'è limite alla vergogna.
Soprattutto quando vengo a conoscenza di certi scheletri negli armadi.

Vi ricordate quella ragazza che un anno fa tirò un candelotto contro Bonanni, leader della CISL?
Ufficialmente quel giorno era in malattia.
Fu licenziata, ovviamente.
Ma altrettanto ovviamente il giudice la fece riassumere.

Dopo notizie del genere è difficile restare neutrali e non schierarsi.
 


martedì 21 febbraio 2012

Fuori dal mondo (2).


Dopo non aver mai sentito parlare di Scilla,
ho scoperto di non conoscere un altro figlio dell'attualità.
Skrillex.
Non pretendo di conoscere tutti i musicisti emergenti o i dj del mondo.
Già ne conosco pochissimi.
Ma questo ha appena vinto 3 Grammy Awards.
E io dove ero finito?

lunedì 20 febbraio 2012

Fuori dal mondo.


Ieri sera guardavo per caso la tv.
E mi è apparso davanti questo ragazzo.
Guglielmo Scilla.
Linus raccontava del suo libro e del suo film in uscita come fosse un vip di vecchia data.
Smarrimento.
Ma chi è?
Oggi, mosso dalla curiosità, ho cercato informazioni su di lui.
Nasce come video blogger per poi diventare un po' di tutto.
Il suo canale su youtube ha milioni di visualizzazioni.
Ripeto, milioni.
E allora capisco di essere diventato improvvisamente vecchio.
Di essere uscito per demerito dal giro dei giovani.
Di essere uscito (e forse di non esserci mai entrato) dalla rete, nonostante i miei sforzi di apparire su tutti i social network esistenti.
Guglielmo Scilla.
Il mio sgomento è stato pari a quello che avrà provato mia madre quando le ho detto che l'avrei taggata.







venerdì 17 febbraio 2012

The best of.

A Milano per inaugurare un negozio.
Beh, che dire.
53 anni e non sentirli.
La venero dai tempi di "Atto di forza" (prima ancora di Basic instinct).
Contro ogni Gisele, Belen, Angelina, Megan, Scarlett, etc.
La donna più bella di sempre può essere solo lei.


Ps. al secondo posto c'è Martina Stella, sia chiaro.

 

La canzone.




"Don’t play the stupid game cause i’m a different kind of girl."

Mi piace moltissimo questa strofa.
Non per il significato, ma per come s'insinuano le parole fra le note.
Le trovo scorrevoli e plastiche.


La vitalità di un testo è questa.
Le parole, oltre al senso, devono avere anche un suono gemello dotato di significato.

giovedì 16 febbraio 2012

Mamme al lavoro.


L'eurodeputata Ronzulli a Strasburgo con Vittoria, sua figlia.


Ecco cosa s'intende per iniziare a lavorare presto.


Il mio personalissimo vincitore di Sanremo 2012.



Fuori dalla folla.
Fuori dagli stadi. 
Fuori dalla popolarità.
Bersani (insieme a Silvestri) è uno dei pochi italiani a dimostrare la caratura del cantautore.


mercoledì 15 febbraio 2012

Una giornata come tante.

Se ascoltassimo i nostri capi,
dovremmo presentarci al lavoro alle 9 e uscire alle 20.
Se ascoltassimo i nostri politici,
dovremmo lasciare l'auto a casa e spostarci solo con i mezzi.
Con una mezzora di tram, la nostra giornata inizierebbe alle 8.30 per finire alle 20.30.
Se ascoltassimo i nostri dottori,
dovremmo fare un'oretta di sport tutti i giorni.
Ecco allora che la giornata finirebbe alle 21.30.
Se ascoltassimo i nostri genitori,
dovremmo mangiare bene.
Quindi la giornata si prolungherebbe fino alle 22.30. 
Se ascoltassimo le nostre donne,
dovremmo portarle fuori ogni tanto.
L'orario si protrarrebbe fino alle 00.30.
Se ascoltassimo il nostro spirito,
dovremmo andare al cinema, leggere riviste o best seller ogni giorno.
Per arrivare quindi alle 2.00.
Se poi ascoltassimo anche i nostri dentisti,
dovremmo lavare con molta cura i denti.
Per arrivare a tracollare sul letto verso le 2.15.
Ogni maledetto giorno.

Penso che se ascoltassimo il nostro istinto,
resteremmo a letto tutto il giorno.


martedì 14 febbraio 2012

Meraviglia.


Vertigo è fra i miei film preferiti di Hitchcock.
(se la gioca con l'attualissimo Psycho)
Ma la donna che visse due volte è una ragnatela che non si stacca dai miei ricordi.
Sarà per la bellezza apollinea di Kim Novak.
Sarà perché Brian De Palma ha preso spunti più volte da questa opera.
(e non devo certo ricordare quanto Brian sia tutto per me, insieme a Ritchie)
Ma è soprattutto la colonna sonora a essere straordinaria.
(Un leit motive ripreso anche recentemente da Lady Gaga)
Soporifera, ma nello stesso tempo urlatrice.
Sognatrice, ma con la forza di una sveglia mattutina.

Avanti un altro.


E dopo Madonna, tocca a loro.
Già la locandina mi fa sorridere.
Sono fra i pochi comici che mi permetto di seguire ogni anno.
A onor del vero, l'ultimo spettacolo (Intrappolati nella commedia)
mi aveva lasciato l'amaro in bocca.
Ma quello di quest'anno sembra avere una trama più fertile di c*****e.
Quando vogliono, i due sanno toccare vette di notevoli assurdità.
Notevole.


lunedì 13 febbraio 2012

Madonna 2012: yes!

Dopo aver perso Lady Gaga,
dopo aver tralasciato i Take That,
non potevo rinunciare anche a Madonna.

Sono quei concerti che almeno una volta nella vita devi vedere.
Almeno, devo vedere. 
Certo, 86 euro non sono proprio a buon mercato.
Ma avendone spesi 68 per un vecchio comico in pensione (dicasi Vasco)...


mercoledì 8 febbraio 2012

Agli arresti domiciliari.

Tutto è fermo qui dentro. Il freddo che non osa oltrepassare le mura. Le voci che si disperdono nell'aria. Gli unici afflati di vita sono le mie rughe, dettate da un cuscino tiranno. E quei due piccioni di Povia che saltellano memori di qualche briciola di pane fuori dalla mia finestra. Tutto è fermo qui dentro. Intoccabile, quasi impassibile. Il tempo è scandito dalle linee della febbre che scende al mattino e sale la sera. E tutto appare congelato. Non dalla neve. Non dal vento siberiano. No, dal silenzio. Un museo di vita quotidiana chiuso per restauri. Una cella, dove tutto mi è concesso e niente mi è possibile. Quante cose facciamo durante il giorno. Tante piccole azioni che diventano gesta, rispetto al lento tepore chiamato influenza. E sì che nella mia cella la giornata dura più o meno 8 ore. Il resto è un lungo sonno riparatore, senza ricevuta fiscale. Potete capire quindi come spostare lo stendino sia un'azione che vivacizzi la giornata. Per non parlare di questo post, flusso catalizzatore dei pochi pensieri sopravvissuti al fuoco purificatore della febbre.

lunedì 30 gennaio 2012

L'uomo che servirebbe all'Italia.

Poetico.
Storico.
A tratti, simpatico.
Visivo.
Attento.
Attuale.
Reale.
Assolutamente da vedere.
Anche più bello del decantato Edgar.

ps: Meryl Streep - Di Caprio: 2-0.