lunedì 27 settembre 2010

It's a bad world.

Sono così pochi i concerti che voglio vedere.
Già ho rinunciato al concerto di Lady Gaga (giustamente visto il prezzo).
Ma rinunciare ai Gorillaz è un'ingiustizia.
Dico, fra tutte le date del tour mondiale dovevano per forza cancellare Milano?

venerdì 24 settembre 2010

S.S.N.

Io: "Buongiorno, volevo prenotare una visita dermatologica..."
Loro: "Certo, in quale struttura?"
Io: "E' lo stesso..."
Loro: "Vediamo... la prima disponibile è... a Settembre 2011 al Niguarda."
Io: "..."
Loro: "Ah, no... c'è prima un buco al S.Paolo... il 9 Agosto 2011."
Io: "..."
Loro: "..."
Io: "..."
Loro: "Le conviene prenotare..."
Io: "..."
Loro: "... visto che c'è posto..."

giovedì 23 settembre 2010

Esperimento scientifico: scrivere parole a caso in rapidissima sequenza.

parola.
veloce.
verbo.
senza.
otto.
se.
canto.
piano.
ma.
davvero.
oggi.
perché.
santo.
sento.
solo.
ovvio.
gigi.
pasta.
mangia.
canta.
cacchio.
cazzo.
calo.
pesce.
mah.
se.
davvero?
e se domani.

(se trovate un senso a questo filotto, vincete un francobollo usato)

mercoledì 22 settembre 2010

Ai voti.

Vivo un senso di sconforto.
Ho 34 anni.
Da 16 ho il diritto di esprimere le mie idee con una x.
Ricordo vivamente il mio primo voto.
Ero mezzo malato, ma non volevo saltare la mia prima volta.
Votai MSI.
Sì, mi sentivo abbastanza estremo nello spirito.
Il tempo ha addolcito le mie posizioni, senza però portarmi dall'altra parte.
Sono da sempre un finiano.
E continuo ad esserlo in questa fase traballante del presidente della Camera.
Ho trasgredito solo tre volte: una volta ho dato il mio appoggio alla Lega, uno alla Bonino (per la fiducia in lei) e l'ultima volta a Di Pietro (solo per limitare la vittoria di Berlusconi alla Camera).
Oggi è il caos.
Sono riusciti a spegnere quasi del tutto quella fiammella partecipativa che ardeva in me.
Oggi, davvero non saprei che fare.
Negli ultimi anni ho sempre cercato di affidarmi a chi mi prospettava un governo più duraturo degli altri. Non migliore per forza, ma continuo nel suo operato.
Oggi però è il caos.
A chi dare il voto?
Al PDL? Senza Fini come prossimo premier direi di no.
Al PD? Hanno più correnti di un oceano. Come posso fidarmi?
All'UDC? Si portano dietro troppo retaggio del passato.
SINISTRA RADICALE? Per me questi non esistono.
LA DESTRA? Finché continuano ad esserci i mini-busti del Duce ai convegni...
LEGA? Grezzi, ma con un progetto chiaro. Però adesso votare loro è votare PDL.
IDV? Demagogia allo stato puro.
RADICALI? Per molte cose potrei stare con loro. Per molte altre no. Un voto a metà non serve.
GRILLO? Dal dire al fare c'è di mezzo un mondo.

Poi mi capita di vedere Matrix.
Mi capita di ascoltare Renzi, sindaco di Firenze, esponente PD.
E capisco che sono queste le persone che cerco.
Sono queste le figure che riaccendono l'entusiasmo.

Purtroppo o per fortuna, nel PD non lo capiscono.
Purtroppo o per fortuna, nel PD c'è ancora D'alema.

lunedì 20 settembre 2010

Qualche sfiga la devo pur avere.

Non fumo.
Non mi drogo.
Non bevo.
Ci sarà qualcosa che mette in crisi la mia immortalità?
Ecco servito il colesterolo alto.

Oggi ho fatto le analisi in farmacia.
Non complete e non del tutto precise.
Ma indicative, almeno, sì.
Visto che la moda di mettere tutto on line prosegue, vi riporto i miei valori:
colesterolo totale: 252 (alto)
colesterolo hdl: 29 (basso, ma dovrebbe essere più alto)
trigliceridi: 169 (ai limiti... dovrebbe essere un pelo più basso)
colesterolo ldl: 189 (alto)
glicemia: 120 (alto)

Non mangio formaggio, non bevo vino, condisco poco gli alimenti e non mi sfondo di dolci.
Beh, qualcosa non gira.
O meglio. La cosa è chiara.
Oltre all'amore, mio padre ha deciso di infondere nei suoi tre figli il dono del colesterolo.
Basta saperlo.
Ma la domanda, allora, è un'altra.
Perché solo a me ha passato anche il dono della calvizia?

venerdì 17 settembre 2010

Milano vuole la mia pelle.

Scorro con il bolide.
Una bmw se ne infischia della precedenza e mi sfiora.
M'inc***o con l'imbecille, ma riprendo tranquillo la strada.
Passano 50 metri.
Improvvisamente davanti a me si apre la porta di un furgone.
Statisticamente ho rischiato 2 incidenti nel giro di 30 secondi.
Un record.
Spero di essere a posto per un bel po'.

Devo ringraziare il mio sangue freddo misto all'istinto che mi permette di fare la cosa giusta al momento giusto. Ma se i milanesi realizzassero che in strada ci sono anche i motorini sarebbe meglio.

giovedì 16 settembre 2010

Ping pong fra gli artisti.

L'idea mi piace.
Fra tutti i social network, Ping è quello che mi prende di più.
Per quanto sia una visione filtrata, mi lascia l'illusione di poter consigliare una canzone a Gwen, di ascoltare il pezzo che in questo momento Jova ha in cuffia o di scrivere a Damon che l'ultimo cd dei Gorillaz è meraviglioso.
Certo, c'è un "velo" di marketing dietro a tutto che non mi piace.
E, soprattutto, non so quanto durerà questa passione.
La caratteristica negativa dei social è che non sanno rinnovarsi.
E la ripetizione lascia il passo alla noia.
Ma fino all'attimo prima saprà darmi soddisfazioni.

Ora vado. Ho un appuntamento con l'ipod di Lady Gaga.

mercoledì 15 settembre 2010

L'automobile a due ruote.

Sono sempre stato un automobilista.
Non per discriminazione nei confronti delle due ruote motorizzate, ma più per caso. Nel momento cruciale della crescita, il mio gruppetto di amici storici optava per le bici. Ragion per cui, ho saltato a piè pari la moto per puntare diritto all'auto. (anche se i miei fratelli avevano entrambi una 125).
Poi il destino mi ha obbligato recentemente a prendere un cinquantino sputa-fumo. Non durerà molto questa fase a due ruote, nell'animo non sono un easy rider. Però è molto istruttiva come scuola di guida sicura. Me ne sono reso conto ieri, quando un automobilista stava per centrarmi con la portiera. E' il duplice punto di vista a darmi sicurezza. Quando sono in auto, conosco i possibili movimenti dei motorini che prima ignoravo. Viceversa, con il cinquantino.
Praticamente, guido a quattro mani. Il problema sarà frenare con 2 piedi.

venerdì 10 settembre 2010

Capita.

E' normalissimo alle 10.45 passare in motorino davanti al Castello Sforzesco e incrociare uno vestito da Lord Fenner che passeggia tranquillo come se si trovasse sulla Morte Nera.

Ecco, ricordatemi questo aneddoto quando mi chiedo perché sia a Milano.

mercoledì 8 settembre 2010

Sono un pappamolle.


Non sono un amante dei reality.
Ma quest'anno ho un occhio di riguardo per X-factor.
Più per la curiosità di vedere Elio in azione che altro.
Non l'avessi mai fatto.
Ogni volta che vedo Stefano Filipponi,
piango.

Alla faccia di Chuck Norris.

martedì 7 settembre 2010

Il colmo.

E' lasciare l'auto per strada a Milano da anni e non aver avuto mai problemi.
Poi una sera vai al cinema nella tua piccola e provinciale Padova e ti spaccano la chiusura centralizzata nel tentativo di rubarti la Polo.

Ladri e buoi dei paesi tuoi.

lunedì 6 settembre 2010

Il senso opposto della vita.

Nel giro di 48 ore ho incrociato nella mia vita un funerale e un battesimo.
Il destino insolito si è divertito a stracciare il mio cuore fra tristezze e sorrisi.
Due fatti così intensi, lontani, vicini.
Perché agli opposti della stessa linea.
La A, la Z dei nostri giorni.
Due momenti non previsti in entrambi i casi.
Non calcolati.
Non segnalati.
L'immaginazione è qualcosa che lascia a desiderare a volte.
Nella gioia e nel dolore.
E forse è proprio questo che ho capito.
Lasciamo passare il nostro tempo in vane illusioni.
In vani progetti.
In vane carriere.
In vane emozioni giovanili.
In vane scarica-responsabilità.
In vani pretesti.
In vani amori.
In vani lavori.
In vani orgogli.
In vani silenzi.
In vane parole.
In vane scuse.
In vane paure.
In vane credenze.
Invano.
L'attesa è inutile.
L'attesa è omicidio.
L'attesa è una lacrima sporca.
L'attesa è un passatempo che non possiamo permetterci.
Non siamo noi a decidere il nostro destino.

E' ora di vivere.

giovedì 2 settembre 2010

La scena comica più cult di sempre.


Il ricordo di questo spezzone mi segue o perseguita ormai dalla gioventù più lontana. Ma vale sempre la pena riguardarlo.

Imbarazzo.


Il rock elegante.
Non so perché, ma questo "personaggio" mi fa pensare a Teo.

mercoledì 1 settembre 2010

That's incredible.

"Ti vedo in formissima..."
"Ma sei dimagrito?"
"Sei grosso... fatto palestra?"
"Sei diventato un uomo... stai proprio bene..."

Se indossare la camicia provoca questo effetto,
mi ricorderò di indossarla tutti i giorni.