mercoledì 29 giugno 2011

No, no, stante.

Il conto che non sorride.
Le vacanze con poco futuro.
La nuova bozza sull'auto.
La casa che non vendo.
La casa che non compro.
La tv che si è rotta.
Gli amici in crisi.

Nonostante tutto, mi sento allegro.

lunedì 27 giugno 2011

La domenica del villaggio.

Domenica scorsa sono andato a prendere il sole ai giardini di Porta Venezia.
Beh, strane persone li popolano.
Si potrebbe scrivere un libro.
Mi accontento di un post.

Single che fingono di leggere, mentre appollaiati come sirenette scrutano la fauna intorno.
Muscolosi nani che sfilano a prendere il gelato.
Inglesi che si ustionano come braciole.
Ragazze uscite da un burlesque ed entrate nella fantasia sbagliata.
L'attore sconosciuto dello spot Mediaset che spera di essere riconosciuto.
Una matta che parla a una zanzara inebetita, strappando l'erba.
Donne che si mettono lo smalto come se fossero dall'estetista.

E poi un meraviglioso trio, catapultato lì da qualche film dei fratelli Coen.
Tre personaggi in cerca di un senso per essere amici.
Almeno ai miei occhi.
In ordine di apparizione:
Il ciacolone: un presunto cacciatore con piercing al capezzolo e codino che parla senza fine di cacciagione. Fortissimo il discorso sui veneti che mangiano i gatti. Eh, sì. Se il tuo vicino è un veneto, non far uscire di casa il gatto.
Il ballerino: un fantastico brasiliano senza denti che balla sulle note della Pausini per non ascoltare il ciacolone.
L'intruso: un abbronzato settantenne in costume che finge di ascoltare il ciacolone, ma guarda da tutt'altra parte.

E di fianco il guardone, ovvero io, testimone di tanto teatro.
Che tranquilla domenica da paura.

venerdì 24 giugno 2011

Cercasi casa agiatamente.

Deve essersi rotto un chip nel mio cervello.
O forse pasteggio con illusioni e favole.
Perché?
Sto cercando casa ultimamente.
Beh, mi sento come Victoria Beckham, quando chiese il prezzo del Castello Sforzesco a Milano.
Evidentemente non ho ben chiaro i prezzi degli immobili.
Nonostante il mio budget ridotto, finora ho chiesto informazioni solo su dimore da set televisivi.
La richiesta più bassa che ho ricevuto al momento è stata 800.000 euro.
Non male come inizio.

Se continuo così, cercherò l'annuncio della Casa Bianca.

giovedì 23 giugno 2011

Kom 011 o Zelig 2011?

La domanda sorge spontanea, se avete visto l'ultimo tour di Vasco.
Sì, perché il rocker oggi sembra un'imitazione di se stesso.
Una parodia.
Se sul palco salisse Checco Zalone, nessuno se ne accorgerebbe.
Biascica parole a caso e devi essere davvero bravo per capirne il senso.
Ormai mi sono fatto una mini-cultura sul tema (3-4 concerti in 7 anni senza un perché).
La mia reazione è sempre la stessa.
Vedo un riflesso del passato penzolare e rimango sorpreso dalle migliaia di persone giunte fin lì per cantare al posto suo.
Poi capisco.
Lo vedo attraverso i volti inquadrati negli schermi.
Sono occhi che trasmettono felicità e partecipazione.
Ecco, penso sia quello Vasco.
Non il burattino che dopo 2 canzoni è senza fiato.
Ma vive fra quelle persone che lo inneggiano.
E che si librano in urla liberatorie.

Vasco è tutto qui ormai.
E' un rito.
E' una sigaretta fra amici.
E' il mozzicone per terra, mentre le 4 chiacchiere sono le sue canzoni.

martedì 21 giugno 2011

Yatta-delusione.


Da piccolo, Yattaman era la mia passione.
Al pari di Calendar man e appena sotto Megaloman, il top totale.
Non era il solito robot distruggi tutto.
C'era inventiva, ironia, assurdità.
E Miss Dronio.
Probabilmente la mia prima pulsione sessuale.
Capite quindi che non potevo esimermi da vedere Yattaman-il film.
Un errore.
Sia vederlo, sia la realizzazione.
Altri tempi, altri linguaggi che ne hanno stemperato l'originalità.

Se da piccoli aspettavate l'appuntamento pomeridiano con Yattaman,
cambiate canale.
I nostri ricordi meritano più rispetto.

giovedì 16 giugno 2011

To do.

Semplici consigli perché il governo non perda clamorosamente le prossime elezioni.

1) Zittire Berlusconi, istituendo "il silenziatore". Un mentalista che preveda le gaffes del premier, imbavagliandolo prima di ogni barzelletta, consiglio, opinione.

2) Ripartire dall'elettorato, istituendo le primarie con candidati credibili, giovani e rinnovatori.
Propongo di regalare soggiorni al mare per quel giorno ai vari La Russa, Alemanno, Santanchè, etc.

3) Fare le riforme che il proprio elettorato si aspetta: liberalizzazioni e fisco. Ovvero, ad popolum.

lunedì 13 giugno 2011

venerdì 10 giugno 2011

Voglio scrivere un libro.

Non un romanzo.
Non un saggio.
Non un manuale.
Non un trattato.
Ma un abbecedario di storie.

Appena sarà finito, avrete sue notizie.

mercoledì 8 giugno 2011

L'addio di Ronnie.

Se fossi mai stato un presidente di una qualsiasi squadra di calcio,
l'avrei comprato a peso d'oro.
Anche in questi ultimi anni, dove il peso appunto era protagonista più della sua velocità.
Ma è un giocatore che ho sempre amato.
Sarà la faccia da eterno bambino.
Saranno gli infortuni che ha subito.
Sarà stato il taglio assurdo dei mondiali.
Sarà comunque, anche se non sarà più un football player.

martedì 7 giugno 2011

Aggiornamenti in tempo reale.

19.38
I referendum raggiungeranno il quorum. Il risveglio improvviso anti-politica (e anti-Berlusca) porterà la gente al voto. Peccato che il sentimento collettivo rischi di far naufragare anche le norme a mio avviso positive. Per questo voterò sì al nucleare e al legittimo impedimento, ma no all'acqua.

19.39
Enrique è il nuovo allenatore della Roma. Gli ammmerighani s'immaginano una squadra sul modello del Barcellona. O rifacciamo il parco giocatori o sarà un altro flop.

19.40
Voglio vedere il concerto dei Duran Duran a Milano.

19.41
Azz... ho un impegno.

mercoledì 1 giugno 2011

Ha vinto Pisapia.

Motorini che sfrecciano, sventolando la bandiera italiana.
Discorsi di "liberazione".

Capisco tutto, ma questi festeggiamenti li trovo un po' eccessivi.