mercoledì 8 giugno 2011

L'addio di Ronnie.

Se fossi mai stato un presidente di una qualsiasi squadra di calcio,
l'avrei comprato a peso d'oro.
Anche in questi ultimi anni, dove il peso appunto era protagonista più della sua velocità.
Ma è un giocatore che ho sempre amato.
Sarà la faccia da eterno bambino.
Saranno gli infortuni che ha subito.
Sarà stato il taglio assurdo dei mondiali.
Sarà comunque, anche se non sarà più un football player.

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