lunedì 20 settembre 2010

Qualche sfiga la devo pur avere.

Non fumo.
Non mi drogo.
Non bevo.
Ci sarà qualcosa che mette in crisi la mia immortalità?
Ecco servito il colesterolo alto.

Oggi ho fatto le analisi in farmacia.
Non complete e non del tutto precise.
Ma indicative, almeno, sì.
Visto che la moda di mettere tutto on line prosegue, vi riporto i miei valori:
colesterolo totale: 252 (alto)
colesterolo hdl: 29 (basso, ma dovrebbe essere più alto)
trigliceridi: 169 (ai limiti... dovrebbe essere un pelo più basso)
colesterolo ldl: 189 (alto)
glicemia: 120 (alto)

Non mangio formaggio, non bevo vino, condisco poco gli alimenti e non mi sfondo di dolci.
Beh, qualcosa non gira.
O meglio. La cosa è chiara.
Oltre all'amore, mio padre ha deciso di infondere nei suoi tre figli il dono del colesterolo.
Basta saperlo.
Ma la domanda, allora, è un'altra.
Perché solo a me ha passato anche il dono della calvizia?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Danacol?
Beppe

Anonimo ha detto...

sfigatoneeeeeeeee pelatoneeeeeeeeeeee