venerdì 22 giugno 2012

Cronache da Cannes.

L'evoluzione della specie qui fa specie.

Il creativo a Cannes non compierà mai 30 anni.
Gira in infradito.
Non teme l'aria condizionata, anzi la combatte munito di bermuda. 
Indossa l'iPad al posto della cravatta.
E ha frammenti di iPhone nelle vene.
Non sa neanche cosa sia quell'oggetto preistorico chiamato penna.

Parla una lingua solo e solo una.
Wireless nei rapporti, non teme l'approccio.
Il suo spirito è connesso al mondo.
Praticamente, è cittadino di una Babele non impazzirà mai.


Io?
Cammino a un metro di distanza dai suoi passi.
Lo scruto.
Lo annuso.
Cerco di intuire le sue strategie.
Ma il suo battaglione non lascia filtrare nessun punto debole.
Studierò la sua storia negli Annali.
Anche se l'unica cosa che veramente gli invidio
è quel fuoco che gli arde dentro, senza scottarlo.

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