Un colpo in pancia.
Calcolato dal destino.
Quel cecchino che spara dal palazzo blu.
Un proiettile più veloce del mio respiro.
Una risata mista pianto nasconde le sue impronte.
Mentre i dadi girano incazzati stasera.
Mentre una doccia fredda annienta quel barlume di sensibilità.
Annunciata come vita.
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