Questa settimana sono tornato al cinema.
Ma la fortuna non mi ha aiutato troppo.
Paradiso amaro.
L'imprevisto sconvolge una famiglia già di per sé sconvolta.
Si scoprono gli altarini: tradimenti, diverbi generazionali, scontri culturali.
Una sberla alla vita di tutti i giorni che riassetta l'ordine di casa.
Interessante, ma stressante fino all'ultimo.
Astenersi pessimisti.
Posti in piedi in paradiso.
Un lavoro di Verdone merita di essere sempre visto.
Anche solo per rispetto della sua carriera.
Peccato che l'ultimo film si perda un po'.
La voglia di raccontare storie fa perdere tracce alla sua tradizionale comicità.
Potrei capirlo, se affrontasse in modo interessante una problematica come i genitori separati.
Invece, non spinge mai sull'acceleratore.
E tutto si annacqua in quasi due ore di film.
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