giovedì 3 dicembre 2009
La corte ai conti.
A Novembre ho analizzato con rigore le mie uscite mensili. Questo per rendermi chiaramente conto di quanto spendo in un mese senza eccessi particolari.
Ecco i risultati:
Spesa&pranzi > 161€
Shopping > 38€
Auto&Moto > 91€
Gozzoviglie > 175€
Edicola > 26€
Cellulare > 45€
Casa > 96€
Imprevisti > 158€
Tot.: 790€.
Credevo che le mie spese novembrine fossero molto più basse, non essendomi concesso molto. Oltre ai viveri, 2 pizze oneste a settimana e la colazione al bar nel weekend. Alla fine sono 26 euro al giorno. Una cifra bassa se pensate che comprende tutto tutto, ma evidentemente non ancora cheap. Certo non tutti i mesi avrò la caldaia che non funziona. Certo qualche taglio si può effettuare, ma poca cosa. E poi, per cosa? Non sarà un fumetto o una pizza in meno a svoltarmi il mese.
Il problema è un altro. L'indiscutibile constatazione delle spese si scontra contro la percezione leggera che abbiamo delle stesse.
Purtroppo risparmiare, non sempre vuol dire riuscirci.
ps: questo post da "ragioniere" mi ricorda quando passavo le ore da piccolo a fare calcoli fittizi. Mi ricorda l'amore irrazionale che provo per le calcolatrici con il blocchetto di carta. E mi ricorda che forse non dovevo fare il pubblicitario.
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4 commenti:
azz... la voce "imprevisti" è ben il 20% delle spese complessive. Quanto "imprevisti" sono? :/
effettivamente... caldaia, certificato medico di sana costituzione (50 euro cazzo!)e qualche medicina... spero di non fare un certificato ogni mese!
Ma sei ancora indeciso su cosa vuoi fare da grande ? Beh considerando il tuo amore per numeri e calcoli, la tua propensione al rischio e il tuo spirito creativo forse la finanza potrebbe essere imprevedibilmente una strada da esplorare : )
e non hai l'affitto...
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