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Sabato ho visto un grande film d'animazione come Valzer con Bashir. Realizzato benissimo, porta alla ribalta un momento dimenticato da noi occidentali della martoriata storia palestinese-libanese-israeliana. Tramite il fumetto, lo fa senza sferrare pugni nello stomaco, ma spingendo di più verso l'analisi e perdendo l'inevitabile reazione emotiva che un film normale avrebbe comportato. La reazione non sarà il pianto, ma la voglia di saperne di più. Che forse è più costruttiva di tutto. Anche se saperne di più è molto difficile. Spinto dalla curiosità, mi sono subito documentato su internet. Mamma mia quanto è complicata la storia di quel piccolo mondo, quante fazioni, quante diversità, quanti distacchi, quanto caos in quelle regioni. Causa-effetto di tutto. Omicidi di omicidi. Quanti avvenimenti che non conosciamo. Non credo che arriveremo mai a capirne il senso.
Il film in particolare lascia ombre oscure sui cristiani libanesi e sugli israeliani. Gli innocenti sono i palestinesi. Con la piena ragione.
Ma è e sarà difficile dare una verità storica. Perché o prima o dopo la colpa colpisce tutti.
ps: Ah, nel week end ho anche visto The millionare. Gran bella idea, gran bella regia. E lacrimuccia finale inevitabile. E' il primo film che mantiene le grandi aspettative.
E poi mi piace un casino il nome del protagonista: Jamal. Suona benissimo.
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