... essere chiamato per cognome.
Non che Peghin sia brutto.
Neppure bello, per carità.
Però identifica quasi subito le mie origini.
Per il resto, la formalità è dietro l'angolo.
Pronunciarlo, crea immediatamente un distacco.
Una distanza.
Un muro che mi fa sentire straniero.
Un filtro che non lascia passare le amicizie.
Capisco fossi a scuola.
Fossi in caserma.
O davanti a S.Pietro...
2 commenti:
ops... ti ho sempre chiamato per cognome con un affetto infinito ... vabbè ... cambio l'attacco...
... grazie lo stesso... anche se non ho capito chi sei... ops...
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