venerdì 23 novembre 2007

La metà della mia doppia metà.


Mi sono accorto di non essere qui, ora. Ma di vivere a 2 velocità. Due parallele che prendono strade diverse. Sono qui a Milano. Giro l'angolo e sono a Padova. La mia vita attuale che aspetta il via, la mia vita passata che non si rassegna a dare le dimissioni. Ho il dono dell'ubiquità che colgo solo nel lato negativo di smembrare la mia personalità. E nel confronto con me stesso, perdo ogni sicurezza. Non sono più l'uno, non sono più l'altro. Ho in mano solo residui di pensiero che affiorano. Ma a chi appartengono?

1 commento:

Anonimo ha detto...

Caro Amico,
è lo stesso per me, alla fine sei a metà ma è uno stato degno come essere di qui o di lì...
Beppe