venerdì 24 ottobre 2008

Se questo è un uomo.


Secondo non so quale Università americana o inglese che ha utilizzato non ricordo più quale particolare programma di non so quale computer, questo volto sarebbe l'esatta raffigurazione del Michael Jackson di adesso, se non fosse caduto nella scolorina qualche anno fa. Beh, un uomo di tutto rispetto, anche più affascinante di quando era uno dei Jackson Five. Poi da buon calvo mi è nato un semplice pensiero.
Donne rifatte, parrucche incollate, tinture di capelli, etc.
Ma dove è il confine delle nostre debolezze? Fino a dove si spinge l'ego visivo?
Molto lontana, anche compiendo poca strada.
La maschera di sé non fa altro che evidenziare i nostri difetti. Accettarsi è la vera risposta. Magari lottando con se stessi. Magari non smettendo mai di farlo. Altrimenti è troppo facile migliorarsi. La sfida che ci renderà più forti è migliorarsi, senza cambiare.

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