mercoledì 29 ottobre 2008
Che scuola fai?
Proteste, comitati, blocchi.
Per cosa?
Il ritorno del maestro unico.
Non sono un tecnico, non sono un insegnante.
Però so che tagliare 87.000 insegnanti vuol dire una cosa.
E non sostituire 87.000 insegnanti che andranno in pensione nei prossimi 3 anni ne significa un'altra. Ancora una volta la dialettica gioca le sue carte in modo subdolo.
Sul tema si sta accendendo solo un grande fuoco fatuo.
Non vorrei scoprire che dietro le paventate paure di un tempo pieno lacunoso si nascondino interessi privati o semplici pretesti per criticare il Governo.
Tutti questi studenti in piazza.
Realmente convinti o mossi solo da spirito antagonista, a prescindere?
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