giovedì 12 giugno 2008

Dichiarazione d'intenti.


Io non sono un metallaro. Mai stato.
Io non sono un rockettaro. Mai stato.
Io non sono un vaschiano. Mai stato. (E mai lo sarò)
Io non sono un seguace della chitarra.
Io credo nel basso, nella batteria.
Io credo nella ritmica fine a se stessa.
Io credo nella base alla Public Enemy.
Io credo nel loop.

Però. Una sera di Giugno.
Uno rende omaggio al suo nemico.
L'assolo finale di Slash in November Rain
ha la forza emotiva per restare nella gente.

3 commenti:

Theus ha detto...

mattia. alla fine un assolo ha fatto breccia nel tuo cuore a base ritmica?

standby-man ha detto...

Certo. Un assolo che, come spiega il nome, resterà da solo. Appunto.

Theus ha detto...

e in quanto tale gemma brillante in un mare di ritmi trib-industriali.