Le parole sono parole.
Antiquate.
Tradotte.
Dotte.
Dialettali.
Accentate.
Accettate.
Rare.
Proibite.
Abusate.
Taciute.
Approssimative.
Riscritte.
Spesso amate.
Più spesso, fraintese.
Ti do la mia parola.
Ma quale?
martedì 30 aprile 2013
lunedì 22 aprile 2013
Lì.
C'è un attimo che aspetta di essere vissuto.
C'è un libro che vuole essere sfogliato.
C'è un bacio che sta per essere schioccato.
C'è un vento che si carica di pioggia.
C'è un fiore che sa di essere annusato.
C'è un'ugola che vibra per il suo spartito.
E c'è un uomo a un passo da tutto questo.
C'è un libro che vuole essere sfogliato.
C'è un bacio che sta per essere schioccato.
C'è un vento che si carica di pioggia.
C'è un fiore che sa di essere annusato.
C'è un'ugola che vibra per il suo spartito.
E c'è un uomo a un passo da tutto questo.
venerdì 19 aprile 2013
Respiro.
Respiro.
Profondo.
Non è semplice aria.
Non è semplice ossigeno.
Ma acqua che filtra le nuvole nere passeggere.
Respiro.
Fino in fondo.
Non è semplice istinto.
Non è un gonfiarsi del petto.
Ma tempo che scandisce le paure.
Profondo.
Non è semplice aria.
Non è semplice ossigeno.
Ma acqua che filtra le nuvole nere passeggere.
Respiro.
Fino in fondo.
Non è semplice istinto.
Non è un gonfiarsi del petto.
Ma tempo che scandisce le paure.
martedì 16 aprile 2013
Cinese porta sorprese.
Il mio iPad ha deciso di suicidarsi.
Improvvisamente, senza avvisare.
Non potevo accettarlo.
L'avevo così tanto desiderato.
Dovevo provare tutte le cure possibili.
Prima medicina: un principio attivo.
Sono andato da Mediastore, centro Apple autorizzato.
Ma la cura ha portato solo un illusorio effetto placebo.
Mi hanno vociferato di una garanzia accessibile solo via scontrino.
Seconda medicina: il medicinale di marca.
Sono andato direttamente all'Apple store.
Nulla da fare.
Solo due ipotesi: 239 euro per cambiarlo o 329 euro per passare all'iPad mini.
Che fare quindi?
Sono passato alla medicina alternativa: centro assistenza cinese.
Minuscolo, sporco, ripieno di tecnologia spiccia.
Col timore di non capire mezza parola mi dirigo convinto.
Tanto, cosa mi costa?
Semplice, 70 euro.
Un giorno di lavoro e domani posso passare a ritirare il mio iPad, di nuovo in vita.
Per un attimo ho sperato che fosse morto del tutto.
Così mi tocca ringraziare quel mercato sotterraneo di fac simile che ho sempre criticato.
Amen.
Improvvisamente, senza avvisare.
Non potevo accettarlo.
L'avevo così tanto desiderato.
Dovevo provare tutte le cure possibili.
Prima medicina: un principio attivo.
Sono andato da Mediastore, centro Apple autorizzato.
Ma la cura ha portato solo un illusorio effetto placebo.
Mi hanno vociferato di una garanzia accessibile solo via scontrino.
Seconda medicina: il medicinale di marca.
Sono andato direttamente all'Apple store.
Nulla da fare.
Solo due ipotesi: 239 euro per cambiarlo o 329 euro per passare all'iPad mini.
Che fare quindi?
Sono passato alla medicina alternativa: centro assistenza cinese.
Minuscolo, sporco, ripieno di tecnologia spiccia.
Col timore di non capire mezza parola mi dirigo convinto.
Tanto, cosa mi costa?
Semplice, 70 euro.
Un giorno di lavoro e domani posso passare a ritirare il mio iPad, di nuovo in vita.
Per un attimo ho sperato che fosse morto del tutto.
Così mi tocca ringraziare quel mercato sotterraneo di fac simile che ho sempre criticato.
Amen.
lunedì 15 aprile 2013
venerdì 12 aprile 2013
Anche oggi.
Faccio fatica ad accettare me stesso.
Tanto da perdermi,
ferirmi,
spegnermi.
Anche oggi,
mi privo di me stesso.
Tanto da perdermi,
ferirmi,
spegnermi.
Anche oggi,
mi privo di me stesso.
giovedì 11 aprile 2013
Sei tu.
Ho un pensiero solo.
Forte.
Concentrato.
Intenso.
Attorcigliato su se stesso.
Vitale.
Appassionato.
Ripetitivo.
Annoiato.
Stanco.
Proteso.
Preteso.
Desiderato.
Immaginato più volte.
Sfiorato mai.
Ma qua.
Adesso, nella mia testa.
Ora e ieri.
Domani, al mio risveglio.
Forte.
Concentrato.
Intenso.
Attorcigliato su se stesso.
Vitale.
Appassionato.
Ripetitivo.
Annoiato.
Stanco.
Proteso.
Preteso.
Desiderato.
Immaginato più volte.
Sfiorato mai.
Ma qua.
Adesso, nella mia testa.
Ora e ieri.
Domani, al mio risveglio.
mercoledì 10 aprile 2013
Considerazione.
Ogni caduta ha una risalita.
Ogni ferita ha una medicina.
A un passo dal fosso c'è la libertà.
Ogni ferita ha una medicina.
A un passo dal fosso c'è la libertà.
lunedì 8 aprile 2013
venerdì 5 aprile 2013
Lo voglio ricordare così.
Un grandissimo pezzo di un grandissimo personaggio.
Pessimo esempio, ma indubbiamente un autore di tutto rispetto.
mercoledì 3 aprile 2013
Scientificamente provato.
C'è solo una spiegazione,
se non compri più La Gazzetta perché preferisci sfogliare Il Corriere della Sera.
Sei ufficialmente entrato nel mondo dei grandi.
Addio all'isola che non c'è.
Adesso ti interessa di più sapere dove gettare l'ancora.
se non compri più La Gazzetta perché preferisci sfogliare Il Corriere della Sera.
Sei ufficialmente entrato nel mondo dei grandi.
Addio all'isola che non c'è.
Adesso ti interessa di più sapere dove gettare l'ancora.
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