lunedì 31 gennaio 2011

Balla Ba.

Un po' di elettronica.
Un po' dance (sirene incluse).
Un po' tamarro (da muovere la testa avanti-indietro in auto).
Qualche giro di basso (da air guitar).
Più 2 immancabili love songs.
L'ultimo di Jova è assolutamente il suo cd più bello.
Almeno per chi lo preferisce nelle vesti di Penso positivo e non di A te.
O per chi, come me, ultimamente ha più voglia di ballare del solito.
Sì, perché dopo aver ascoltato Ora, si capisce cosa intendesse Lorenzo, quando dichiarò di apprezzare gli ultimi album di Lady Gaga e dei Black Eyes Peas.
(E voi non mi avete fatto spendere 98 euro per la futura Madonna)

E le parole che aprono il cd riflettono quello che vorrei da me stesso:
"E' questa la vita che sognavo da bambino.
Un po' di apocalisse, un po' di Topolino."

2 chili in 2 giorni.

Ok, ok.
Ma non è colpa mia se un virus intestinale mi ha fatto perdere più di un chilo (oltre ai 5 lasciati per strada negli ultimi mesi per aver detto addio a pane e dolci).
Ok, ok.
Ma non ne posso più di sentirmi dire "come sei magro", "sei deperito", etc.
Ok, ok.
Mi metto all'ingrasso.
L'obiettivo è riprendere due chiletti.

E' una strana sensazione, ma devo dire piacevole.
Almeno quando agguanti senza rimorsi una brioche alla nutella.

mercoledì 26 gennaio 2011

Aranciati.

Ero così orgoglioso della mia spremuta quotidiana di arance che finora mi aveva difeso dai classici raffreddori di stagione.
Ma, come al solito, l'orgoglio non è la difesa migliore.
E infatti, nel picco dell'influenza, eccomi a casa con un virus intestinale.
Certo, non è la classica influenza da 6 kg di fazzoletti.
Per cui le arance hanno fatto il loro dovere.
Ma non potevano impegnarsi un po' di più?

lunedì 24 gennaio 2011

Domenicamente.

Spinto da un indovinato marketing (sono uno di quelli che ha firmato al gazebo di Cetto)
e dalle attuali turbolenze politiche molto affini al tema del film,
ieri sera ho visto Qualunquemente.
Giudizio?
Paradossalmente troppo lento.
La classica situazione in cui il produttore dovrebbe far rimontare il tutto, togliendo qualche scena per dare più ritmo al film.
Comunque, fra le commedie di successo sul sud di quest'anno è meglio di Benvenuti al sud e pareggia con Che bella giornata.
Però la parrucca di Cetto e il suo guardaroba lo fanno trionfare alla grande.
Almeno secondamente il mio parere.

sabato 22 gennaio 2011

Acqua, senza pane.

Leggendo un'intervista di Vialli,
ho deciso di aggiungere una novità alla mia alimentazione.
Un giorno di digiuno al mese.
Solo acqua e tisane.
Una versione eretica e non prolungata di Ramadan.
Pratica che ha la funzione di purificare il corpo, oltre allo spirito.
Il difficile sarà scegliere il giorno.
Per forza nel week-end.
Ma già il sabato di svago non faciliterebbe la missione.
E neanche la domenica da tifoso medio.

Credete sia possibile farlo a rate?

venerdì 21 gennaio 2011

La freddura del venerdì.

Ho deciso d'istituire una nuova rubrica sul blog.
Come vedete dal titolo, sarà una battuta creata appositamente da me
per farvi trascorrete un week-end più idiota e per sforzare il mio animo
a sorridere sempre di più.

(rullo di tamburi)

Ultima novità dall'Australia per dimagrire.
Arriva la dieta a base di canguro.
Niente di meglio per saltare i pasti.

(applausi fintissimi)

mercoledì 19 gennaio 2011

E' ac-caduto.

Doveva succedere prima o poi.
E' successo giusto oggi.
Lungo una striscia invisibile di olio o chissà che altra sostanza scivolosa.
Il mio cinquantino ha abbandonato il suo equilibrio per sposare la scioievolezza.
E mi ha gentilmente deposto sull'asfalto.

Tranquilli.
A parte il jeans sgualcito.
La giacca rovinata.
Il ginocchio sbucciato.
E' tutto ok.
Però stasera me ne torno con un amico.
Preferisco mettere in stand-by il bolide per un giorno.

venerdì 14 gennaio 2011

Ad ognuno il suo ballo.



L'ultimo video dei Subsonica è un mix di ballerini, più o meno improvvisati.
Mi sono divertito a rivedere in qualcuno di loro lo stile dei miei amici.
Cercatevi pure.
Voi ballate così.

In ordine di apparizione:
0.26: Lorenza.
o.27: Sara.
0.29: Helga.
0.51: Teo.
1.02: Coscienza.
1.06: Marta.
1.47: Vacchetion.
2.06: Vale.
2.20: Io.
2.28: Davide (maglietta verde acqua).
3.28: Coppone.
3.34: Beps.
3.37: Pana.
3.47: Rudo.
3.50: Roby.

Il più difficile da individuare è stato il dottore Vacchetion (e non mi soddisfa).
Il più bello in assoluto è Teo.
Come sempre.

giovedì 13 gennaio 2011

Effetto stereo-tipo.

(antefatto A)
Tram.
Ore 19 circa.
Sale un gruppo di zingari, preceduti dal loro olezzo.
La mia ragazza cede il posto alla signora più anziana di loro.
Riceve in cambio parole sconosciute dal significato misterioso e polemico.

(antefatto B)
Passaggio pedonale.
Ora di pranzo.
Cammino sulle strisce, ottenendo suoni incestuosi di clacson da una bmw "zingarata".
La mia mano ribelle si solleva per chiedergli cosa voglia.
La sua bocca esce dal finestrino per elencarmi tutti i sinonimi di lazzarone.
Per lui sono passato col rosso.
Vagli a spiegare che il semaforo era dall'altra parte e lui aveva il segnale di precedenza stampato davanti.

(Postfatto)
Non voglio cadere nel tranello del luogo comune.
Ma ci vorrebbe una stampella di quelle forti, per non cedervi.
Alle volte, lottare contro uno stereotipo porta nello stereotipo.

Dialoghi sulla navetta.

Lui: "Dove sei stata in vacanza?"
Lei: "Nella Repubblica Domenicana..."
Lui: "Ah, bellissimo..."
Lei: "Ci sei stato? Dove?"
Lui: "No, sono stato a Cuba.."
Lei: "Sono tornata con mio marito dopo 4 anni... ci mancava..."
Lui: "Bellissimo..."
Lei: "Peccato per Haiti..."
Lui: "Eeeh..."
Lei: "Non si può andare per la storia del colera..."

Eh, sì.
Il problema di Haiti è proprio la mancanza di turisti.

mercoledì 5 gennaio 2011

Hello holiday.

Il delta è ormai negativo.
Le ferie lampeggiano la loro fine.
Che cosa rimane in mano?

Tanta palestra.
Qualche libro.
I piatti del focolare.
I sorrisi dei miei nipoti.
La bellezza silenziosa della mia città.
I miei amici più veri.
Camminate che volgono lo sguardo a sconosciuti posti conosciuti.
Le carezze dei miei.
La triste considerazione di essere un ragazzo che non si specchia nei suoi 35 anni.